Signor, l'eletto Tuo (Salmo 21)

1. Signor l'eletto Tuo, s'allegrerà in tua forza
E per la Tua vittoria, Ei sempre esulterà.
Del cuore il suo desio, Gli desti allor che mossa
La bocca avrà per chiedere Tutto da Te otterrà!

(Rit.) Giammai non sarà smosso Chi pone in Dio la speme
I Tuoi nemici, o Dio, Tua man ritroverà.

2. Con tutti i beni tuoi, incontro a Lui tu andasti,
Ogni benedizione Gli desti in Tua bontà:
Sul capo una corona Di gloria gli posasti
Ei Ti avea chiesto vita, Gli desti eternità. (Rit.)

3. Immensa è la sua gloria, Grande è la tua salvezza,
Di maestà infinita Lo circondasti ognor;
Il volto Tuo divino Gli hai dato l'allegrezza,
Perché egli ognor confida In Tua bontà, Signor! (Rit.)

4. Giammai non sarà smosso Chi pone in Dio la speme;
I Tuoi nemici o Dio Tua man ritroverà!
Simile a fuoco ardente Saran consunti insieme:
Dell'ira nel gran giorno Iddio li abisserà! (Rit.)

5. Poich'essi la malizia Contro a te avean ordita
I loro empi disegni Compirsi mai potran:
Innalzati o Signore In Tua forza infinita
E ognora i Tuoi fedeli, Tua gloria canteran! (Rit.)

midi - spartito NWC - indice arpa


 

Tempo di Riforma - a cura del past. Paolo Castellina  - Scrivici cliccando qui