O Signor, Tu sei mia luce (Salmo 27)

 

1.

  O Signor, Tu sei mia luce,:

di chi dunque temeṛ?

La Tua mano mi conduce,

col Tuo aiuto, vinceṛ.

 

2.

  Una cosa io vo', Signore:

nel Tuo tempio dimorar

per mirare il Tuo splendore,

e il Tuo volto contemplar.

Amen.


Spartito

Il canto dei salmi nella Chiesa cristiana