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Venite esultiamo al Signore,
acclamiamo alla rupe della nostra salvezza.
1
In sua presenza andiamo cantando,
con suoni e danze insieme andiamo:
è il Signore il più grande Iddio,
un re più grande di tutti i potenti.
® Venite esultiamo…,
2
Nella sua mano contiene gli abissi,
a lui si curvan le cime dei monti,
suo è il mare che lui ha creato,
dalle sue mani è plasmata la terra.
® Venite esultiamo…,
3
Davanti a Dio venite, prostriamoci
Al creatore, in ginocchio adoriamo:
è il nostro Dio e noi il suo popolo,
gregge condotto alle sue posture.
®
Vanite esultiamo…,
4
Possiate oggi ascoltar la sua voce!
“I vostri cuori non sian di pietra
come a Massa e a Meriba quel giorno,
là nel deserto nel dì della prova!
® Venite Esultiamo…,
5
I padri vostri mi hanno tentato,
si, provocato mi hanno quel giorno,
quando nessuno mi aveva creduto,
pur se vedute han le opere mie.
® Venite esultiamo…,
6
Per quarant’anni soffrii quella gente,
e dissi: è gente di cuore errante,
le strade mie non ama, e giurai:
non entreranno nel mio riposo.
® Venite esultiamo…,