Confessioni di fede/Westminster/Catechismo minore/cmw098

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Indice generale

Catechismo minore di Westminster

Domande:1- 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 -80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90 - 91 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98 - 99 - 100 - 101 - 102 - 103 - 104 - 105 - 106 - 107-  

98. D. Che cos'è la preghiera?

R. Preghiera significa offrire a Dio i nostri desideri per cose congrue con la Sua volontà, nel nome di Cristo, insieme alla confessione dei nostri peccati e con grato riconoscimento dei Suoi benefici.

Riferimento biblico

  • "Confida in lui in ogni tempo, o popolo; apri il tuo cuore in sua presenza; Dio è il nostro rifugio" (Salmi 62:8);
  • "Questa è la fiducia che abbiamo in lui: che se domandiamo qualche cosa secondo la sua volontà, egli ci esaudisce" (1 Giovanni 5:14);
  • "In quel giorno non mi rivolgerete alcuna domanda. In verità, in verità vi dico che qualsiasi cosa domanderete al Padre nel mio nome, egli ve la darà" (Giovanni 16:23);
  • "Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità. Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al SIGNORE», e tu hai perdonato l'iniquità del mio peccato. Perciò ogni uomo pio t'invochi mentre puoi essere trovato; e qualora straripino le grandi acque, esse, per certo, non giungeranno fino a lui" (Salmi 32:5-6);
  • "Feci la mia preghiera e la mia confessione al SIGNORE mio Dio, e dissi: "O Signore, Dio grande e tremendo, che mantieni il patto e serbi la misericordia verso quelli che ti amano e osservano i tuoi comandamenti!" (Daniele 9:4);
  • "Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti" (Filippesi 4:6).

Commento

Pregare significa offrire a Dio l'espressione dei nostri desideri. Essi devono essere conformi alla Sua volontà, chiesti nel nome di Cristo, accompagnati dalla confessione dei nostri peccati, e riconoscendo i doni di misericordia che Egli sempre ci elargisce.

La vera preghiera è (1) una "faccenda di cuore", non una cosa meccanica, esteriore, ripetitiva. Ha poco senso una preghiera "prefabbricata", come c'è differenza fra una lettera prestampata e una lettera che scriviamo a mano personalmente e spontaneamente. Deve essere espressione dei nostri sentimenti più autentici. (2) Un sincero desiderio però non è abbastanza, bisogna che essa sia rivolta solo al vero Dio e in armonia con la Sua volontà rivelata. (3) Deve essere "nel nome di Cristo". Questo non significa far terminare la preghiera sempre con questa "formula", ma che veniamo a Dio in totale dipendenza dall'opera di Cristo, sulla base soltanto di ciò che Egli ha compiuto per noi, della Sua mediazione unica. Non esistono altre basi accettabili per una preghiera che voglia essere ascoltata da Dio. (4) Deve scaturire da un profondo sentimento della propria indegnità (confessione di peccato e riconoscenza per la meravigliosa grazia di Dio).

Commento ampliato