Confessioni di fede/Westminster/Culto pubblico/Cultowest15

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14. Il canto dei salmi

E’ dovere d’ogni cristiano lodare Dio pubblicamente mediante il canto dei Salmi insieme con la comunità tutta, come pure privatamente in famiglia. Nel cantare i Salmi, la voce dovrà essere composta ed intonata, ma si dovrà aver cura, soprattutto, a cantare con intelligenza, comprendendo quel che si canta, con la grazia nel cuore, melodiosamente, al Signore.

Affinché l’intera comunità possa associarsi al canto, tutti coloro che sono in grado di leggere dovranno avere un libro dei salmi, e tutti gli altri che non sono in grado di farlo, per l’età o per altri motivi, dovranno essere esortati ad imparare a leggere. Per il presente, però, quando molti nella comunità non sono in grado di leggere, è necessario che il ministro, o qualche altra persona incaricata per l’occorrenza da lui o dagli altri ufficiali della comunità, leggano il Salmo, linea per linea, prima di cantarlo.