Discussione:Dichiarazioni/Dichiarazione dei Diritti Universali/Articolo 4 - Governo ecclesiastico: differenze tra le versioni
(→Sezione 3: nuova sezione) |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 9: | Riga 9: | ||
La sezione 2 afferma che una chiesa o denominazione può mantenere la disciplina interna come ritiene opportuno. Queste questioni esulano dalla giurisdizione del governo civile e non sono suscettibili di revisione tranne quando tale disciplina costituisce un'attività criminale. Il governo civile, tuttavia, non ha giurisdizione sulle idee, vere o false, come indica l'Articolo 2, Sezione 8. | La sezione 2 afferma che una chiesa o denominazione può mantenere la disciplina interna come ritiene opportuno. Queste questioni esulano dalla giurisdizione del governo civile e non sono suscettibili di revisione tranne quando tale disciplina costituisce un'attività criminale. Il governo civile, tuttavia, non ha giurisdizione sulle idee, vere o false, come indica l'Articolo 2, Sezione 8. | ||
== Sezione 3 == | == Sezione 3 == | ||
La sezione 3 sottolinea che una delle incidenze necessarie del diritto di associazione è la libertà di scegliere tra tutte le forme legali di associazione. Il governo civile non può prescrivere o vietare una data forma. Così il modello biblico degli anziani e dei diaconi, ad esempio, in I Timoteo 3 non può essere richiesto né proibito dal governo civile. | La sezione 3 sottolinea che una delle incidenze necessarie del diritto di associazione è la libertà di scegliere tra tutte le forme legali di associazione. Il governo civile non può prescrivere o vietare una data forma. Così il modello biblico degli anziani e dei diaconi, ad esempio, in I Timoteo 3 non può essere richiesto né proibito dal governo civile. |
Versione delle 14:20, 15 mag 2021
Note all'articolo 4
Sezione 1
Questo articolo deve essere considerato insieme all'articolo 2, in particolare le sezioni 6-10. L'articolo 4 si concentra sull'esercizio dei diritti in un contesto ecclesiastico comunitario. La sua premessa di fondo è che le libertà di cui godiamo come individui non vengono ampliate o compromesse a causa dell'associazione e che l'associazione forzata viola il diritto di scegliere con chi associarsi.
Sezione 2
La sezione 2 afferma che una chiesa o denominazione può mantenere la disciplina interna come ritiene opportuno. Queste questioni esulano dalla giurisdizione del governo civile e non sono suscettibili di revisione tranne quando tale disciplina costituisce un'attività criminale. Il governo civile, tuttavia, non ha giurisdizione sulle idee, vere o false, come indica l'Articolo 2, Sezione 8.
Sezione 3
La sezione 3 sottolinea che una delle incidenze necessarie del diritto di associazione è la libertà di scegliere tra tutte le forme legali di associazione. Il governo civile non può prescrivere o vietare una data forma. Così il modello biblico degli anziani e dei diaconi, ad esempio, in I Timoteo 3 non può essere richiesto né proibito dal governo civile.