Liturgie/Liturgia grigione 1974

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Nuova versione riveduta e integrata da Paolo Castellina (Maggio 2022)

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Una liturgia per le chiese evangeliche riformate Ho reso disponibile a stampa l’opera “UNA LITURGIA PER LE CHIESE EVANGELICHE RIFORMATE”. Basata sulla Liturgia delle chiese evangeliche di lingua italiana del Canton Grigioni (Svizzera) pubblicata nel 1974 e da me riveduta nel 2004 e nel 2022. Opera eminentemente pratica e di riferimento destinata a chi conduce il culto della comunità cristiana, include esempi non solo per il culto domenicale, ma per cerimonie che vanno dal battesimo al funerale. Un’appendice include studi sui principi biblici che regolano il culto secondo la tradizione storica riformata. Molte chiese (di ogni denominazione) le vediamo discutere oggi su come escogitare "metodi" per guadagnarsi nuovi membri di chiesa. Per essere così "maggiormente attraenti", alcune adattano il loro messaggio alla "sensibilità contemporanea" e/o modificano la forma in cui celebrano il culto di Dio e, per puro pragmatismo, introducono nuovi nuovi "stili di culto" che ritengono meglio adatti per raggiungere determinati "target" (categorie sociali come "i giovani", oppure "la classe media", "gli immigrati" ecc. ecc.). Non di rado alcune comunità, nello stesso locale, tengono culti ad orari diversi adattati a diverse categorie di fedeli ad esempio: "culti di famiglia" (dove si dà molto spazio ai bambini), "culti per giovani" (con gruppi musicali stile rock), culti "tradizionali" per persone più attempate che "sono abituate ad un certo modo di fare le cose", ecc. A questo fine, le chiese talvolta ingaggiano veri e propri "esperti di marketing" o predicatori "che ci sanno fare" per attrarre "la gente giusta" con metodi appropriati. Ecco così che quando una comunità "imbrocca la formula giusta" ed il numero dei loro fedeli cresce, ritengono che quello sia da considerarsi un "indubbio segno" che Dio la stia benedicendo. E' vero che "non importa" come si renda culto a Dio (entro certi limiti, per altro soggettivi e che alcuni non esitano a valicare) e se un culto sia espressione di puro emozionalismo, oppure si tratti di un'elaborata e mistica liturgia, la cosa non sia rilevante, "basta che" la gente venga e "adori Dio"? Ecco così che quello che la Bibbia dice a proposito del culto e se quello sia da considerarsi normativo, non sembra essere una questione che interessi più di quel tanto la chiesa moderna. Che dice la Bibbia al riguardo del culto cristiano e storicamente su quali principi e pratiche si fonda il culto delle chiese riformate? Pagine 343, copertina rigida, ordinabile al costo di 30 euro presso:

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RTENOTITLE

Liturgia delle Chiese Evangeliche di lingua italiana Chiesa Evangelica Riformata del Canton Grigioni, 1974