Teopedia/Epifora

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Epifora

Un'epifora (o epiphora) è una figura retorica che consiste nella ripetizione di una parola o di un gruppo di parole alla fine di frasi, versi o clausole successive. Questo dispositivo letterario è usato principalmente per sottolineare un concetto, creare un effetto emotivo o per dare maggiore enfasi a un'idea. L'epifora è l'opposto dell'anafora, che è la ripetizione di parole all'inizio di frasi, versi o clausole successive.

Nella Bibbia, si possono trovare diversi esempi di epifora, specialmente nei libri poetici e profetici. Ecco alcuni esempi di epifore nella Bibbia:

  • Salmi 136 - In questo salmo, la frase "perché la sua bontà dura in eterno" viene ripetuta alla fine di ogni verso, sottolineando l'amore eterno e la misericordia di Dio.
  • 1 Corinzi 13:4-8 - Nella celebre descrizione dell'amore di Paolo, l'epifora viene utilizzata per evidenziare le qualità dell'amore: "l'amore è paziente, l'amore è benigno; l'amore non invidia, l'amore non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non imputa il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce della verità; tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. L'amore non avrà mai fine."
  • Ebrei 13:7-8 - In questo passaggio, l'autore utilizza l'epifora per sottolineare l'importanza dell'insegnamento dei leader spirituali e l'eternità di Gesù: "Ricordate i vostri capi, i quali vi hanno annunciato la parola di Dio; e, considerando attentamente la fine della loro condotta, imitate la loro fede. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno."

Questi sono solo alcuni esempi di epifore presenti nella Bibbia, ma ci sono molte altre situazioni in cui questa figura retorica viene utilizzata per enfatizzare un punto o creare un effetto emotivo.