Ebrei 8:1-13 Lasciamo l’antico senza rimpianti! L’autore ripete qui "il punto essenziale" della questione come l’ha fin ora esposta: noi abbiamo un Sommo Sacerdote non solo diverso da quelli scelti fra i leviti, ma addirittura Uno che ora siede alla destra dell’Iddio altissimo in cielo (1). I sacerdoti leviti erano sommi sacerdoti in un santuario terreno, ma Cristo compie il Suo ministero in quello celeste, non costruito da mano d’uomo (2). I sacerdoti leviti esercitavano il loro servizio in un tabernacolo molto fragile, ma Cristo porta con Sé un altro tabernacolo, cioè il Suo proprio corpo, che Dio stesso rese eterno (Eb. 9:11). Cristo è "tutto": il Celebrante, il Tabernacolo, la Vittima sacrificale stessa (3): avremmo bisogno d’altro? Perché Cristo è sacerdote nel santuario celeste? Perché quello terreno è solo una prefigurazione, un annuncio di ciò che sarebbe avvenuto in Cristo. Il tempo del santuario terreno è finito, la sua funzione è terminata, conclusa (5). Non ce ne interessa più un altro sulla terra! Nessuna nostalgia né rimpianto! Esaminiamo meglio la questione mettendo a confronto l’Alleanza Antica con quella Nuova. Quella antica era transitoria, come transitori erano i sacerdoti della mediazione umana. Ora abbiamo il Mediatore per eccellenza: gli altri non servono più (6). Sono i profeti stessi a testimoniare dell’esistenza di una Nuova Alleanza che sostituisce la prima: essa non era perfetta e definitiva (7). Dunque, concludendo... la seconda e nuova alleanza abolisce la prima e vecchia perché non potrebbe essere chiamata nuova se non differisse da quella vecchia. Ora Dio scolpisce la Sua legge sulla mente e sul cuore del credente; in Cristo non vi sarà più bisogno di altre mediazioni; in Cristo ognuno potrà conoscere il Signore per esperienza diretta. E’ vero che non tutto ciò che è vecchio è superato e non tutto ciò che è nuovo è sempre il migliore. In questo caso, però, la Nuova Alleanza era già stata preannunziata come parte integrante dei propositi di Dio: essa deve essere accolta con piena convinzione ed il resto deve essere abbandonato senza rimpianti! Osservazione: conosco dei credenti che ancora sono affascinati da solenni cerimonie religiose, da vesti e gesti rituali, da grandi assemblee, musiche "sacre" e frasi roboanti. Questo però è tutta forma: in Cristo abbiamo la sostanza. Non averne nostalgia! |