Marco 5:21-34

 Una guarigione “strappata”?

 L’episodio della guarigione di una donna afflitta da persistenti emorragie si insinua “proditoriamente” in un altro episodio quasi a voler sollecitare su di sé quell’attenzione che non gli avremmo magari concessa perché interessati a fatti “più importanti” e “puliti”. Allo stesso modo quella donna “strappa” a Gesù una guarigione mentre Egli era impegnato “in altre cose”. Riteneva forse di non meritare l’attenzione di Gesù, perché la sua persona era ritenuta “insignificante” rispetto al caso presentatogli da uno dei capi della sinagoga? Pensava forse che il suo caso fosse “troppo sporco”? Nemmeno, però, un problema di sangue mestruale di una donna “insignificante” potrebbe mai causare imbarazzo a Gesù. Quella donna di fede vorrebbe poter agire “in incognito” perché si vergognava del suo problema? Tu che leggi, non vergognarti del tuo eventuale problema: parlane, presentalo a Gesù in preghiera ed Egli se ne farà carico. Non c’è nulla di cui non possa o non voglia occuparsene. Nemmeno la chiesa dovrebbe pensare che “di certe cose” non se ne dovrebbe parlare! Deve parlarne!

Questa donna, poi, aveva provato tutto ciò che le risorse umane avevano allora a disposizione per sanare la sua situazione. Aveva speso già molto denaro, ma inutilmente. Oggi le risorse mediche a nostra disposizione sono enormemente più grandi: sono indubbiamente un dono di Dio che va usato con gratitudine, in preghiera e nella Sua prospettiva.

La questione è complessa. Le risorse mediche potrebbero non essere efficaci, la cosa va comunque sottoposta in preghiera al Signore e la risposta potrebbe essere ancora negativa perché Egli, nella Sua sovranità, può disporre diversamente da ciò che noi vorremmo. In quel caso, anche dolorosamente, dobbiamo accettare in silenzio la Sua volontà.

In ogni caso la preghiera non è l’ultima risorsa quando tutto il resto si dimostra inefficace. La preghiera deve accompagnarci anche nella ricerca di medici e medicine adatti come pure è necessario che analizziamo bene la situazione per verificare le implicazioni psicologiche e spirituali del nostro problema, che potrebbe aver bisogno …non di soli medicamenti. Da escludere nel modo più assoluto, però, sprecare i nostri soldi con i molti ciarlatani che oggi illudono tanti sofferenti e le loro famiglie con presunti “metodi alternativi” non seriamente verificati, solo per spillare i loro quattrini e sulla base di autentiche superstizioni, menzogne ed inganni diabolici.

 

P. C.

 

Sezione biblica - Brevi commenti al Nuovo Testamento  - _