Confermazione dei catecumeni
(Dopo l'inno che segue il sermone i catecumeni si dispongono intorno al tavolo della santa cena)
Fratelli e sorelle, in questo giorno in cui la chiesa proclama la sovranità di Cristo (domenica delle palme), abbiamo la gioia di circondare questi catecumeni che, essendo stati istruiti nella conoscenza dell'Evangelo e per rispondere all'appello del Signore, ci hanno chiesto, gli uni di essere battezzati, gli altri di confermare l'alleanza del loro battesimo, mediante la pubblica confessione della loro fede.
Ricordiamo innanzi tutto come il Signore Gesù Cristo ha istituito il battesimo: Ogni potere mi è stato dato nei cieli e sulla terra. Andate, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro di osservare tutte le cose che vi ho comandate. Ecco, io sono con voi tutti i giorni sino alla fine dell'età presente. Il battesimo è dunque il segno dell'entrata nel patto che Dio, per sua grazia, ha concluso con le sue creature.
Cari catecumeni, Dio vi ha condotto sino a quest'ora in cui testimoniate la vostra fede mediante il battesimo o la confermazione. Per il suo amore gratuito che vi ha preceduto, voi siete già stati accolti nella chiesa, istruiti nella verità, resi certi del perdono di Dio, guidati sul cammino della vita cristiana, chiamati alla grande speranza del regno di Dio. Per questo immenso amore di Dio, voi potete a vostra volta, oggi, impegnarvi al servizio del vostro Maestro senza perplessità e senza timore, perché colui che vi ha chiamati è fedele. Ogni giorno egli vi darà la forza di perseverare nella fede e nell'obbedienza: nella tentazione sarà la vostra liberazione; nel dubbio la vostra certezza; nel timore, il vostro coraggio; nel dolore, la vostra consolazione. Sempre vi precederà sulla via che lui solo conosce e rinnoverà continuamente la gioia che vi dona in questo giorno. Nulla potrà separarvi dall'amore di Dio, che è in Cristo Gesù, nostro Signore.
E ora vogliate alzarvi per confessare pubblicamente la vostra fede e pronunciare la vostra promessa di fedeltà: Nella comunione con la chiesa universale voi confessate che Gesù Cristo è il vostro salvatore e il vostro unico Signore.
Sottoponendovi con umiltà e fede alla sua sovranità, voi dichiarate di appartenergli con tutto l'essere vostro e promettete di essergli fedeli in ogni circostanza. Ricercando la sua parola, nella preghiera, nella partecipazione ai culti e alla santa cena, la comunione costante con lui e con i vostri Fratelli e sorelle, voi ponete la vostra vita al suo servizio e a quello del prossimo. Diventando membra viventi della sua chiesa, voi sarete dei testimoni fedeli della sua grazia in ogni luogo e situazione in cui sarete chiamati a vivere e a operare.
E' questo che dichiari e prometti?
(Seguono i nomi dei catecumeni).
Catecumeno: Sì.
Pastore: Il Signore fortifichi la vostra fede e vi aiuti a mantenere le vostre promesse.
N.N. io ti battezzo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo.
(Il pastore legge un versetto biblico e consegna la Bibbia o un libro adatto all'occasione).
N.N. io ti confermo quale membro del popolo di Dio, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo.
(Il pastore legge un versetto biblico e consegna la Bibbia o un libro adatto all'occasione).
Voi avete, da questo momento, il vostro posto alla mensa del Signore e la vostra parte nel lavoro della chiesa. Che lo Spirito santo, che vi chiama a nuova vita, vi accordi i doni di cui avete bisogno e ve li rinnovi ogni giorno. A colui che può, mediante la potenza che opera in noi, fare infinitamente al di là di quel che domandiamo e pensiamo, a lui sia gloria nella chiesa e in Gesù Cristo nei secoli dei secoli. Amen.
(Si prosegue con la celebrazione della santa cena)