FESTA FEDERALE DI PREGHIERA


PRELUDIO

SALUTO

Grazia e pace da Dio padre e dal Signore Gesù Cristo.

INTROITO

Il nostro aiuto è in Dio nostro padre e in Gesù Cristo nostro salvatore.       Amen.

“Entrate nelle sue porte con ringraziamento, nei suoi cortili con lode; celebratelo, benedite il suo nome. Poiché il SIGNORE è buono; la sua bontà dura in eterno, la sua fedeltà per ogni generazione” (Sl. 100:4,5).

Preghiamo : Onnipotente Iddio, che nella tua immensa bontà sovvieni ai bisogni di quelli che ti invocano con fede, donaci il tuo Spirito, affinché ti riconosciamo e ti celebriamo come l'unico nostro Dio. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Inno

UMILIAZIONE

Non avere altri dei nel mio cospetto. Non farti scultura né immagine alcuna. Non usare il nome del Signore Iddio tuo invano. Ricordati del giorno del riposo per santificarlo. Onora tuo padre e tua madre. Non uccidere. Non commettere adulterio. Non rubare. Non dire falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Non desiderare cosa alcuna che sia del tuo prossimo.

Dio giusto e santo, riconosciamo di essere colpevoli : ti abbiamo abbandonato, abbiamo abusato dei tuoi favori e ti abbiamo offeso. Non abbiamo camminato alla luce del tuo Evangelo, né vissuto in modo degno della nostra vocazione. Signore, noi confessiamo la moltitudine e la grandezza della nostra iniquità: l'empietà, l'indifferenza, l'ipocrisia; la profanazione del tuo santo nome e del giorno a te riservato; l'ingiustizia, l'inganno, la violenza; l'invidia, le discordie, gli odi; l'avarizia, il lusso e l'orgoglio. Tutti questi peccati macchiano la nostra vita e accendono la tua indignazione e la tua ira. Tu sei santo, Signore, e noi siamo malvagi; tu puoi respingerci e distruggerci : la nostra unica speranza è nella tua misericordia! O Dio, che non vuoi la morte del peccatore, ma la sua conversione e la sua vita, fa grazia a coloro che si pentono e ritornano a te per l'amore del Figlio tuo. Donaci un cuore nuovo e uno spirito nuovo affinché, dopo aver abbandonato i nostri peccati, ti serviamo con ubbidienza e con gioia. Amen.

Inno di confessione

PERDONO

“Figlioli miei, vi scrivo queste cose perché non pecchiate; e se qualcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo, il giusto. Egli è il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati, e non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo” (1 Gv. 2:1,2). Il Signore onnipotente e misericordioso ci conceda il perdono dei peccati in Gesù Cristo, nostro redentore. Amen.

[Inno di gratitudine]

[Confessione di fede]

LETTURA BIBLICA

Prima della lettura: Signore, apri le nostre menti alla tua parola eterna.

Dopo la lettura: Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

Preghiamo : Eterno Iddio, tu sei il Signore e noi ci inchiniamo davanti a te e ti offriamo il sacrificio delle nostre azioni di grazie. Signore, noi siamo colmati di numerosi benefici da parte tua. Tu ci hai dato la vita e non ci lasci senza ciò che è necessario alla nostra esistenza. In Cristo ci hai benedetti, riscattandoci per mezzo della sua morte e chiamandoci a possedere la gloria del tuo regno. O Padre che non ci hai abbandonato malgrado le nostre iniquità e che sei ancora disposto a benedirci, mandaci il tuo santo Spirito, affinché la tua parola ci riveli oggi le cose che concernono la nostra salvezza. Dio di bontà, ti preghiamo per il nostro paese e per le nostre autorità, affinché nel loro operare ricerchino la giustizia e il bene di tutti. Guida i capi delle nazioni e accorda al mondo la tua pace affinché ognuno possa vivere e servirti nella giustizia e nella libertà.

Illumina gli uomini chiamati a guidare il pensiero dei popoli : scrittori, scienziati, giornalisti, insegnanti, artisti, affinché la nostra vita sia fondata sulla verità. Intercediamo per i poveri, i malati, i disoccupati, gli afflitti; per coloro che vivono e soffrono nell'isolamento, per le vittime dell'ingiustizia e della malvagità altrui, per coloro che sono preoccupati, angosciati, per coloro che da lungo tempo sono infermi negli ospedali e nelle cliniche o segregati nelle carceri e negli istituti psichiatrici. Concedi alla tua chiesa di essere sempre pronta a difendere la causa dei deboli, degli oppressi, dei diseredati, contro la tracotanza e la violenza dei superbi e dei potenti e crea e aumenta in essa il senso della solidarietà umana e della giustizia sociale. Rimani con noi, o Signore, e concedici di compiere ogni nostra attività come un servizio animato dalla gioia e dalla riconoscenza, reso a te e al prossimo. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.

Inno

(lode, adorazione, invocazione allo Spirito, salmo)

SERMONE

Dopo la lettura del testo il predicatore

[Interludio]

Inno

(in relazione al sermone)

Annunzi

pronunzia il sermone.

COLLETTA

Raccolta e consacrazione delle offerte

CHIUSURA

Preghiamo: Padre d'amore, fa che il culto che ti abbiamo offerto ci aiuti a vivere secondo lo Spirito del vivente nostro Salvatore nel cui nome ti diciamo Padre nostro... Amen.

Inno liturgico

(per antifona)

La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito santo siano con tutti voi. Andate in pace, ricordatevi dei poveri e degli afflitti e l'Iddio della pace sia con voi tutti ora e sempre. Amen, Signore, amen (cantato).

POSTLUDIO