SANTA CENA


(Dopo il sermone inno eucaristico)

INTRODUZIONE

« Tutto quello che il Padre mi dà, verrà a me; e colui che viene a me, io non lo respingerò; perché sono disceso dal cielo per fare la volontà di colui che mi ha mandato » (Gv. 6: 37, 38).

ISTITUZIONE

“Quando giunse l'ora, egli si mise a tavola, e gli apostoli con lui. Egli disse loro: «Ho vivamente desiderato di mangiare questa Pasqua con voi, prima di soffrire; poiché io vi dico che non la mangerò più, finché sia compiuta nel regno di Dio». E, preso un calice, rese grazie e disse: «Prendete questo e distribuitelo fra di voi; perché io vi dico che ormai non berrò più del frutto della vigna, finché sia venuto il regno di Dio». Poi prese del pane, rese grazie e lo ruppe, e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo, dopo aver cenato, diede loro il calice dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, che è versato per voi” (Lu. 22:14-20).

PREGHIERA EUCARISTICA

Ti rendiamo grazie, Padre nostro, per il sangue che Gesù ha versato sulla croce in remissione dei nostri peccati  e per l'amore che ci hai rivelato per mezzo di Gesù tuo servo. A te la gloria nei secoli! Ti rendiamo grazie, Padre nostro, per la vita e per la conoscenza che a noi rivelasti per mezzo di Gesù tuo servo. A te la gloria nei secoli! Come questo pane spezzato era prima sparso qua e là su per i colli, e, raccolto, divenne una cosa sola, così si raccolga la tua chiesa dai confini della terra nel tuo regno; poiché tua è la gloria e la potenza, per Gesù Cristo, nei secoli dei secoli.        Amen.

Oppure:

Signore e Padre, ci accostiamo alla tua santa mensa rispondendo all'invito del Figlio tuo, dato per le nostre offese e risorto per la nostra giustificazione. Siamo consapevoli di non essere degni di raccogliere neppure le miche che cadono sotto questo tavolo, ma siamo altresì consapevoli della realtà della tua grazia infinita. Veniamo a te senza pretesa di una nostra giustizia, affinché tu ci rivesta di colui che è nostra giustizia e nostra santificazione. Accordaci, o Padre, la tua luce, affinché, partecipando a questo pane e a questo calice, possiamo discernere il corpo del nostro Signore e avere realmente comunione con lui. Vieni, Signore Gesù. Amen.

INVOCAZIONE DELLO SPIRITO SANTO

O Dio, benedici e santifica questa mensa; donaci il tuo santo Spirito, affinché col pane e col vino di questa santa cena possiamo ricevere il dono della tua presenza in noi. Amen.

CONSACRAZIONE DEL PANE E DEL CALICE

(rompendo il pane)

Il pane che noi rompiamo é la comunione con il corpo del nostro Signore Gesù Cristo.

(elevando il calice)

Il calice della benedizione per il quale rendiamo grazie é la comunione con il sangue del nostro Signore Gesù Cristo.

INVITO ALLA COMUNIONE

Beati coloro che saranno a tavola nel regno di Dio. Venite. Questa mensa é apparecchiata per tutti voi.

PREGHIERA

(Dopo la comunione)

Rendiamo grazie a te, Padre santo, per il tuo santo nome, che hai fatto abitare nei nostri cuori, e per la conoscenza, la fede e l'immortalità che rivelasti a noi per mezzo di Gesù tuo servitore. A te la gloria nei secoli! Tu, Signore onnipotente, creasti ogni cosa a gloria del tuo nome; donasti cibo e bevanda agli uomini per loro conforto, affinché essi ti rendessero grazie; ma a noi largisti un cibo e una bevanda spirituali e la vita eterna per mezzo del tuo servo. Ti ringraziamo perché sei potente. A te la gloria nei secoli! Ricordati, Signore, della tua chiesa, liberala dal male, rendila perfetta nel tuo amore; e, santificata, raccoglila insieme dai quattro venti nel tuo regno, che per lei preparasti. Poiché tua é la potenza e la gloria nei secoli. Venga la grazia e passi questo mondo. Amen.

oppure

A Gesù Cristo che ci ama e ci ha fatti essere un regno e sacerdoti all'Iddio e Padre suo, a lui siano la gloria e l'imperio nei secoli dei secoli. Amen.

(Si continua secondo la liturgia della domenica)