Santa Cena (4)


La pace sia con voi.

«Si rallegri il cuore di quelli che cercano l'Eterno! Cercate l'Eterno e la sua forza, cercate del continuo la sua faccia!» (Sl. 105). «Dio non ha mandato il Figlio suo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui » (Gv. 3:17). «Ecco, dice il Signore, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente» (Mt. 28:20).

PRAEFATIO

Dio onnipotente, padre eterno e santo, la nostra gioia e la nostra salvezza é nel renderti grazie in ogni tempo e luogo, nel nome del Signor nostro Gesù Cristo, per la tua gloria infinita e per il tuo amore redentore. Perciò con la chiesa universale, con gli angeli e tutto l'esercito celeste, con la grande schiera dei testimoni, in una comune allegrezza noi esaltiamo e magnifichiamo il tuo nome glorioso: Santo, santo, santo é il Signore! Tutta la terra é piena della sua gloria. Osanna nei luoghi altissimi! Benedetto colui che viene nel nome del Signore.

INNO EUCARISTICO

PREGHIERA EUCARISTICA

Ti rendiamo grazie, o Dio, per mezzo di Gesù Cristo, che tu hai mandato per essere il nostro salvatore, il nostro redentore e il messaggero della tua volontà. Egli é la tua parola eterna: per mezzo di lui hai creato tutte le cose.

Tu l'hai inviato dal cielo affinché rivesta la nostra carne, affinché nasca da una vergine mediante la potenza del tuo Spirito santo e sia manifestato come tuo Figlio. Nell'ora in cui accettava volontariamente la sofferenza per distruggere la morte e spezzare le catene del peccato, per abbattere la potenza del maligno, dare ai giusti la luce della salvezza, stabilire il nuovo patto e rivelare al mondo la resurrezione, prese del pane, ti rese grazie e disse: « Prendete, mangiate, questo é il mio corpo che é dato per voi ».

(Il celebrante distribuisce il pane ai diaconi)

Parimente prese il calice e disse: « Questo é il mio sangue, il sangue del patto, il quale é sparso per molti. Fate questo in memoria di me».

(Il celebrante offre il calice ai diaconi)

Ricordandoci, o Dio, della morte di Cristo e della sua resurrezione, ti presentiamo il pane e il vino, rendendoti grazie per averci giudicati degni di ammetterci alla tua presenza e di servirti. A noi tutti che stiamo per ricevere i tuoi doni, accorda di essere raccolti in un sol corpo e di essere vivificati dallo Spirito santo, affinché sia rafforzata la nostra fede.

Gloria e onore ti siano resi, o Padre, per mezzo di Gesù Cristo, nella tua santa chiesa, ora e sempre, e nei secoli dei secoli. Amen.

oppure

Onnipotente Iddio, padre nostro celeste, che per il tuo grande amore desti l'unigenito tuo figlio Gesù Cristo, il quale, per la nostra redenzione, soffrì la morte sulla croce compiendovi un pieno, perfetto e sufficiente sacrificio: che istituì e nel suo santo Evangelo ci comandò di perpetuare la memoria della sua morte, fino a che venga la seconda volta, ascoltaci, padre misericordioso, te ne supplichiamo umilmente; e fa sì che, mangiando questo pane e bevendo questo vino, siamo fatti partecipi del suo corpo e del suo sangue.

Il Signore, nella notte in cui fu tradito, prese il pane e avendo rese grazie lo ruppe e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate; questo é il mio corpo il quale é dato per voi; fate questo in memoria di me! ».

(Il celebrante distribuisce il pane ai diaconi)

 Parimente, dopo aver cenato, prese il calice e avendo rese grazie, lo diede loro dicendo: «Bevetene tutti, perché questo é il mio sangue, il sangue del nuovo patto, il quale é sparso per molti in remissione dei peccati. Fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me».

(Il celebrante offre il calice ai diaconi)

INVITO ALLA COMUNIONE

Il Signore dice: Se alcuno ha sete, venga a me e beva. Venite, perché tutto é pronto.

PREGHIERA

(Dopo la comunione)

Noi ti celebriamo, o Dio nostro, perché tu sei buono e la tua misericordia dura in eterno. Noi ti ringraziamo di averci fortificati mediante questa comunione e ti domandiamo che essa rafforzi la nostra fede e aumenti il nostro amore per i fratelli e sorelle. Nel nome di Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

(Si continua secondo la liturgia della domenica)