FESTA DEL RACCOLTO

PRELUDIO

SALUTO

La grazia del Signore Gesù sia con voi.

INTROITO

Il nostro aiuto è nel nome di Dio che ha fatto il cielo e la terra. Amen.

Rendete grazie in ogni tempo, per ogni cosa, a Dio nostro padre, nel nome del nostro Signore Gesù Cristo.

Preghiamo: O Eterno, nostro Dio, ti benediciamo perché sei sommamente grande. Accogli in questa festa del raccolto, l'espressione della nostra riconoscenza. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Inno

UMILIAZIONE

“Guàrdati dal dimenticare il SIGNORE, il tuo Dio, al punto da non osservare i suoi comandamenti, le sue prescrizioni e le sue leggi che oggi ti do; affinché non avvenga, dopo che avrai mangiato a sazietà e avrai costruito e abitato delle belle case, dopo che avrai visto il tuo bestiame grosso e minuto moltiplicarsi, accrescersi il tuo argento, il tuo oro e abbondare ogni tua cosa, che il tuo cuore si insuperbisca e tu dimentichi il SIGNORE, il tuo Dio, che ti ha fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla casa di schiavitù; Guàrdati dunque dal dire in cuor tuo: La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno procurato queste ricchezze. Ricòrdati del SIGNORE tuo Dio, poiché egli ti dà la forza per procurarti ricchezze, per confermare, come fa oggi, il patto che giurò ai tuoi padri”  (De. 8:11-14, 17-18).

PERDONO

Signore, Dio creatore che ci hai dato tutti i beni della terra, noi ci umiliamo davanti a te per la nostra ingratitudine. Tu benedici il lavoro delle nostre mani. Tu ci accordi il pane necessario. Anche nei giorni difficili non manchiamo, grazie a te, del nutrimento e del vestimento. Ma noi spesso dubitiamo della tua provvidenza e nel benessere non troviamo più il tempo per pregarti e per servirti : induriamo i nostri cuori e consideriamo la prosperità come l'unico scopo della nostra vita. Signore, abbi pietà di noi! Signore perdonaci e fa che la nostra gioia sia quella di benedirti e di renderti grazie per ogni cosa. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.

Inno di confessione

Ecco le promesse del perdono e della grazia che Dio fa a tutti coloro che credono e che si pentono «Il Figlio di Dio è diventato l'autore d'una salvezza eterna per tutti coloro che gli ubbidiscono». Amen.

[Inno di gratitudine]

[Confessione di fede]

LETTURA BIBLICA

Prima della lettura: O Signore, compi ora la promessa che la tua parola non tornerà a te senza aver compiuto lo scopo per cui l'hai mandata.

Dopo la lettura: I cieli e la terra passeranno, dice il Signore, ma le mie parole non passeranno.

Preghiamo: Onnipotente Iddio, Signore di tutte le creature, noi ti lodiamo e ti benediciamo. Tu che hai coronato la fatica umana con la tua bontà e che hai compiuto le tue promesse non facendo mai cessare la seminagione e il raccolto; tu che hai stabilito l'ordine della natura, il giorno e la notte, l'estate e l'inverno, accogli il nostro ringraziamento. Ma soprattutto per il dono di Gesù Cristo, tuo figlio, che ci ha riscattati dal vano modo di vivere di questo mondo e ci ha fatti coeredi del tuo regno eterno, noi esprimiamo in questo giorno la nostra riconoscenza e la nostra sincera gratitudine. Padre nostro celeste, che hai provveduto ai bisogni di tutte le tue creature e che ci hai dato il nostro pane quotidiano, concedici la grazia di ricevere tutti i tuoi doni con gratitudine, affinché possano essere usati con ringraziamento e alla tua gloria. Ispiraci col tuo Spirito di sapienza, affinché possiamo gioire dei tuoi doni con discrezione e temperanza. Soprattutto imploriamo il dono del tuo amore, affinché possiamo ricordarci sempre dei bisogni degli altri e possiamo liberamente dare come abbiamo da te ricevuto. Signore, ti preghiamo per tutti gli uomini della terra, in modo particolare per quanti soffrono a motivo delle privazioni. Soccorri quanti con molta fatica riescono a stento a procurarsi il pane quotidiano. Manifesta la tua giustizia in favore di coloro che ingiustamente sono privati del frutto del loro lavoro. Guida chi è responsabile dell'organizzazione del lavoro e chi ha nelle mani le redini del potere politico ed economico. Non permettere a nessuno di guastare i rapporti umani ma, per mezzo dello Spirito santo, rinnovali nell'amore di Cristo. Accogli questa nostra preghiera nel nome del nostro Signore e salvatore Gesù Cristo. Amen.

Inno

(lode, adorazione, invocazione allo Spirito, salmo)

SERMONE

Dopo la lettura del testo il predicatore pronunzia il sermone.

[Interludio]

SANTA CENA

Inno di santa cena

(durante l'inno si scopre la mensa)

«Io sono il pane della vita - dice il Signore -. Chi viene a me non avrà fame, e chi crede in me non avrà mai sete. Adoperatevi non per il cibo che perisce, ma per il cibo che dura in vita eterna, il quale il figlio di Dio vi darà» (Gv. 6:35, 37).

Preghiamo : 0 Dio nostro Padre, che ci hai tanto amato e che ci hai dato il tuo Figlio unigenito, siamo pieni di confusione davanti alla tua santa e gloriosa maestà abbiamo dimenticato la tua immensa carità; abbiamo abusato della tua pazienza; abbiamo risposto ai tuoi appelli con l'indifferenza e l'ingratitudine; abbiamo sottovalutato i mezzi di grazia che tu ci offri nella tua parola, nella preghiera e nella santa cena. Troppo preoccupati della vita materiale abbiamo fatto poco caso al pane della vita, al pane disceso dal cielo, dono supremo della tua misericordia e del tuo perdono. Signore abbi pietà di noi. O Cristo, agnello di Dio che togli i peccati del mondo, intercedi per noi. E che la nostra anima abbia fame e sete della tua giustizia per ricevere la pienezza dei tuoi doni. Amen.

Il pane che noi rompiamo è la comunione al corpo del nostro Signore Gesù Cristo.

(Il celebrante rompe il pane e lo dà agli anziani che lo assi-< stono e a se stesso)

Il calice della benedizione, per il quale rendiamo grazie, è la comunione al sangue del nostro Signore Gesù Cristo.

(Il celebrante alza il calice e poi lo dà agli anziani che lo assistono e a se stesso)

(Invito alla comunità)

Beati coloro che sono invitati alle nozze dell'Agnello. Beati coloro che sederanno a tavola nel regno di Dio. Venite, poiché tutto è pronto.

(Versetti durante la comunione) Al termine della comunione:

Eleviamo i nostri cuori al Signore e rendiamogli grazie Dio onnipotente, padre del nostro Signore Gesù Cristo, ti ringraziamo di averci concesso i segni del tuo patto. Fa che non sia per noi un'occasione di falsa sicurezza, ma il rinnovamento di tutto il nostro essere e di tutta la nostra vita al tuo servizio. Per Gesù Cristo nostro Signore. Amen.

Annunzi

COLLETTA

Raccolta e consacrazione delle offerte

CHIUSURA

Padre nostro...   Amen.

Inno liturgico

(per antifona)

L'Eterno vi benedica e vi guardi. L'Eterno faccia risplendere il suo volto su voi e vi accordi la sua grazia. L'Eterno volga verso voi il suo volto e vi dia la pace! Amen, Signore, amen (cantato) .

POSTLUDIO

 

Indice generale

La liturgia delle chiese evangeliche di lingua italiana del Canton Grigioni, Svizzera, 1974

Tempo di Riforma, a cura del past. Paolo Castellina