NATALE E DOMENICA DOPO NATALE

NATALE

Formulario A

PRELUDIO

SALUTO

Grazia e pace vi siano donate da Dio nostro padre venuto a noi in Gesù Cristo.

INTROITO

Il nostro principio é nel nome di Dio che ci salva in Gesù Cristo nostro salvatore.   Amen.

“Sorgi, risplendi, poiché la tua luce è giunta, e la gloria del SIGNORE è spuntata sopra di te! Infatti, ecco, le tenebre coprono la terra e una fitta oscurità avvolge i popoli; ma su di te sorge il SIGNORE e la sua gloria appare su di te. Le nazioni cammineranno alla tua luce, i re allo splendore della tua aurora” (Is. 60: 1-3).

Preghiamo: Onnipotente Iddio, vogliamo celebrare con gioia e novità di spirito il mistero di cui vive l'anima credente dal giorno del grande avvento. Fa che la sua luce si ravvivi in noi e che una rinnovata fede ci aiuti a celebrarne la gloria dando impulso nuovo alla nostra vita di figli tuoi. Per Gesù Cristo nostro Signore benedetto in eterno. Amen.

Inno

UMILIAZIONE

“In questo si è manifestato per noi l'amore di Dio: che Dio ha mandato il suo unico Figlio nel mondo, affinché, per mezzo di lui, vivessimo” (1 Gv. 4:9).

Dio giusto e santo, che hai mandato nel mondo la vera luce per illuminare ogni uomo e per chiamarci a una vita perfetta nell'amore, siamo consapevoli della nostra povertà e del nostro doloroso stato di imperfezione. Imploriamo il tuo perdono e la tua grazia vivificante. Fa che celebrando la nascita del salvatore sorga per ognuno di noi un giorno veramente nuovo per la tua gloria e per la nostra santificazione. Per Gesù Cristo nostro redentore benedetto in eterno. Amen.

Inno di confessione

PERDONO

«Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna» (Gv. 3:16).

Per questa fede sia nei vostri cuori, gioiosa e forte, la pace di Cristo. Amen.

[Inno di gratitudine]

[Confessione di fede]

LETTURA BIBLICA

Prima della lettura: Nella parola di Dio c'é la vita e la vita é la luce degli uomini.

Dopo la lettura: Trasforma, Signore, la tua parola in luce e in potenza di vita per ognuno di noi.

Preghiamo: Eterno Iddio, creatore nostro e padre nostro, a te appartiene ogni gloria. Tu sei infinitamente santo, giusto e buono; e il giorno che celebriamo ci ricorda il più gran dono del tuo amore, il dono del Figlio tuo unigenito per la salvezza del mondo! In lui hai voluto realizzare l'unità della bontà e della fedeltà, della giustizia e della pace! Assieme a tutta la tua chiesa magnifichiamo, o Dio nostro, il tuo nome glorioso; e supplicandoti di riempire i nostri cuori con la gioia del tuo Spirito santo, ti offriamo di pari consentimento il sacrificio spirituale della nostra adorazione e della nostra lode.

Signore Gesù, redentore di tutti gli uomini, che con la tua giustizia rechi al mondo intero guarigione e vita, a te sia gloria per ogni età! Figlio di Dio che hai voluto essere Figlio dell'uomo per distruggere l'opera delle tenebre e fondare il tuo regno d'amore e di luce vieni a regnare su noi! Fa che possiamo più che mai sentire e con nuova esultanza proclamare che tu sei il nostro personale salvatore, che tu sei nato e vivi in noi per comunicarci i frutti della redenzione: il perdono e la pace, la purezza e la gioia, la forza e la vittoria! Esaudiscici, tu che con il Padre e con lo Spirito santo vivi e regni nei secoli dei secoli. Dio di bontà, riunisci tutta la famiglia umana attorno a colui che é venuto a cercare e salvare quelli che erano perduti. Fa che questa salvezza preparata per tutti i popoli sia loro fedelmente annunziata; che la tua chiesa proclami nel mondo il tuo regno eterno. Benedici tutte le nazioni e guida col tuo consiglio coloro che sono in autorità per il pubblico bene. Veglia sulle nostre famiglie e custodisci e benedici i figli che tu ci hai dato. In questa festa degli umili, sii con i poveri, con gli afflitti, con quelli che sono privi di ogni conforto: fa brillare in tutti i cuori rattristati, in tutte le coscienze doloranti, qualche raggio della gioia del Natale. Esaudiscici, o Padre, nel nome di Gesù Cristo il nostro salvatore benedetto in eterno.         Amen.

Inno

(lode, adorazione, invocazione allo Spirito, salmo)

SERMONE

Dopo la lettura del testo, il predicatore pronunzia il sermone.

[Interludio]

SANTA CENA

Inno di santa cena

(durante l'inno si scopre la mensa)

« Io - dice Gesù - sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà mai sete » (Gv. 6: 35).

“Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo ruppe e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati. Vi dico che da ora in poi non berrò più di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio»” (Mt. 26:20, 26-29).

Fratelli e sorelle, celebrando la nascita di Gesù nostro Signore ricordiamo anche che egli é morto per salvarci, aiutandoci a morire al peccato e a rinascere a vita nuova. La presenza del Signore non é una fugace apparizione natalizia: egli é con noi sino alla fine dell'età presente ed é oggi con noi per presiedere questa santa cena. La morte del Signore e la sua risurrezione ci impegnano a vivere e a soffrire in vista di una vera comunione fraterna fra gli uomini di ogni nazione e di ogni razza. Poiché questo è il suo comandamento: che ci amiamo gli uni gli altri come egli ha amato noi. Dimoriamo nel suo amore. Preghiamo: Signore Iddio e Padre nostro, avvicinandoci alla tua santa mensa, ti rendiamo grazie per avere inviato nel mondo Gesù Cristo e per averci donato in lui salvezza e redenzione. Celebrando il sacrificio unico e perfetto che l'unigenito tuo Figlio ha offerto sulla croce, nella gioia della risurrezione e nell'attesa della sua venuta, ti offriamo noi stessi in sacrificio vivente e santo. Vieni, Signore Gesù! Amen.

O Dio, manda sopra noi il tuo Spirito, e benedici e santifica questa mensa, affinché possiamo ricevere il corpo e il sangue di Gesù Cristo crocifisso per noi. Amen. Il pane che noi rompiamo é la comunione al corpo di Cristo che é stato dato per noi.

(Il celebrante dà il pane agli anziani che lo assistono e a se stesso)

Elevando il calice:

Il calice della benedizione che noi benediciamo é la comunione al sangue di Cristo che é stato sparso per noi.

(Il celebrante dà il calice agli anziani che lo assistono, poi ne beve egli stesso)

(Invito alla comunità)

Beati coloro che sono invitati alla festa di nozze con l'Agnello. Venite, dice il Signore, poiché tutto é pronto.

(Versetti biblici durante la comunione)

Al termine della comunione:

Eleviamo i nostri cuori al Signore e rendiamogli grazie noi ti rendiamo grazie, Signore nostro, per averci accolti alla tua mensa e per averci riconfermati nella tua alleanza di grazia. Concedici di poterti servire nella testimonianza resa al tuo amore e alla tua signoria e fa che la dignità di figli tuoi riempia di santa allegrezza ogni giorno della nostra vita fino al giorno in cui potremo conoscerti pienamente come già tu ci conosci. Nel nome di Gesù Cristo benedetto in eterno. Amen.

Annunzi

COLLETTA

Raccolta e consacrazione delle offerte

CHIUSURA

Padre nostro...Amen.

Inno liturgico

(per antifona)

Pace a voi tutti che siete in Cristo. Andate in pace, ricordatevi dei poveri e degli afflitti, e l'Iddio della pace sia con tutti voi, ora e sempre. Amen, Signore, amen. (cantato)

POSTLUDIO


NATALE        

Formulario B

PRELUDIO

INTROITO

Il nostro principio é nel nome di Dio che ci salva in Gesù Cristo nostro salvatore. Amen.

«Ecco, io vi reco il buon annunzio di una grande allegrezza che tutto il popolo avrà: oggi nella città di Davide, v'é nato un salvatore, che é Cristo, il Signore» (Lu. 2: 10,11). «Iddio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna» (Gv. 3:16). «Ringraziato sia Dio del suo dono ineffabile!» (2 Co. 9: 15).

Inno

 Questo è il giorno che il Signore ha fatto; che esso sia per voi tutti sorgente di gioia e di allegrezza.

Preghiamo: Signore, Iddio nostro, il cielo e la terra si uniscono in questo giorno per celebrare la nascita del Figlio tuo. In lui ti sei avvicinato a noi e sei venuto a cercarci nella nostra miseria. Noi ti benediciamo per la tua misericordia infinita e adoriamo colui che é il luminoso riflesso della tua gloria e la tua immagine perfetta.

Gloria a Dio nei cieli altissimi, pace sulla terra, benevolenza verso gli uomini. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo; noi ti glorifichiamo e ti rendiamo grazie per la tua gloria infinita, Signore Iddio, re dei cieli, Dio padre onnipotente. Gesù Cristo, figlio unigenito, nostro Signore, agnello di Dio e figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra preghiera. Tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.

Poiché tu solo sei santo, tu solo sei Signore, tu solo sei altissimo, o Gesù Cristo, con lo Spirito santo, nella gloria di Dio padre. Amen.

Inno

LETTURA BIBLICA

I. Is. 9:1;5:8 a; Tt. 2:11-14; Lu. 2:1-20 opp. Gv. 1:1-18.

II. Is. 11:1-10; Eb. 1:1-9; Lu. 2:1-20; opp. Gv. 1:1-18.

III. Mi. 5:1-3; 1 Gv. 4:14-19; Lu. 2:1-20; opp. Gv. 1:1-18.

IV. Is. 40:9-11; Fl. 2:1-8; Lu. 2:1-20; opp. Gv. 1:1-18.

Uniamoci nell'amore fraterno confessando la fede della chiesa:

Credo in Dio, padre onnipotente...

Preghiamo: Gloria a te, padre misericordioso: tu hai avuto pietà di noi e ci hai dato ogni cosa donandoci il Figlio tuo quale salvatore. Gloria a te, Figlio eterno di Dio; tu sei diventato nostro fratello condividendo la debolezza e la sofferenza umana per elevarci alla condizione perfetta di figli di Dio. Gloria a te, Spirito santo; tu ci fai nascere di nuovo, ci santifichi e ci trasformi all'immagine di Cristo per glorificarci con lui nell'ultimo giorno. Amen.

Inno

SERMONE

Dopo la lettura del testo, il predicatore pronunzia il sermone.

[Interludio]

SANTA CENA

Inno di santa cena

(durante l'inno si scopre la mensa)

Il Signore s'é ricordato di voi, voi avete trovato grazia nel suo cospetto. Amen.

«Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita. Dimorate in me e io dimorerò in voi».

“Poiché ho ricevuto dal Signore quello che vi ho anche trasmesso; cioè, che il Signore Gesù, nella notte in cui fu tradito, prese del pane, e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me. Poiché ogni volta che mangiate questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga»” (1 Co. 11: 23-26).

Signore, accordaci lo Spirito tuo santo, affinché partecipando a questo pane e a questo calice noi possiamo comunicare al corpo e al sangue del Figlio tuo. Fa, o Signore, ogni cosa nuova nei nostri cuori e nel mondo, e che il tuo regno - in cui sarai ogni cosa in tutti - venga. Vieni, Signore! Amen.

Rompendo il pane:

Il pane che noi rompiamo è la comunione al corpo del nostro Signore Gesù Cristo.

Elevando il calice:

Il calice della benedizione che noi benediciamo è la comunione al sangue del nostro Signore Gesù Cristo.

Signore, non siamo degni di raccogliere le miche che cadono sotto la tua mensa. Signore noi non siamo degni che tu venga fra noi, ma dì una sola parola e l'anima nostra sarà guarita. Amen.

(I celebranti si comunicano, poi il pastore invita la comunità alla mensa)

Felici quelli che sono invitati alla festa di nozze con l'Agnello. Felici quelli che saranno a tavola nel regno di Dio. Venite, perché tutto é pronto.

Al termine della comunione:

Preghiamo: Signore Iddio, noi ti benediciamo per il tuo grande amore. Eravamo perduti e tu sei venuto a cercarci e a salvarci; eravamo poveri e tu ci hai arricchiti; avevamo fame e sete della tua giustizia e tu ci hai saziati e dissetati. Tu hai compiuto ogni cosa per noi dalla nascita alla croce e alla resurrezione del Figlio tuo. Fa ora che questa comunione porti in noi frutti copiosi di umiltà, di ubbidienza e di carità. Che nutriti dalla tua mano misericordiosa possiamo tutti proseguire il nostro cammino consacrandoti fedelmente le nostre forze fino al giorno in cui noi ti vedremo faccia a faccia e potremo godere la perfetta comunione con te. Per Gesù Cristo nostro salvatore. Amen.

Annunzi

COLLETTA

Raccolta e consacrazione delle offerte

CHIUSURA

Padre nostro...

Inno liturgico

(per antifona)

La grazia sia con tutti coloro che amano il nostro Signore Gesù Cristo. Andate in pace. Amen, Signore, amen (cantato)

POSTLUDIO


DOMENICA DOPO NATALE

PRELUDIO

SALUTO

La grazia del Signore Gesù sia con voi.

INTROITO

Il nostro principio e il nostro aiuto sono nel nome di Dio che ha visitato e riscattato il suo popolo in Gesù Cristo nostro salvatore. Amen.

 “Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace” (Is. 9:5).

Preghiamo: Onnipotente Iddio, benedici questo culto dandoci di poterti offrire la riconoscenza dei nostri cuori. Rendici lieti e forti in te che ci hai amati. Per Gesù Cristo, il cui nome è sopra ogni altro nome. Amen.

Inno

UMILIAZIONE

“rendete perfetta la mia gioia, avendo un medesimo pensare, un medesimo amore, essendo di un animo solo e di un unico sentimento. Non fate nulla per spirito di parte o per vanagloria, ma ciascuno, con umiltà, stimi gli altri superiori a sé stesso (...) perché siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo” (Fl. 2:2-3,15).

Dio giusto e santo, che ci hai dato di contemplare il tuo amore nell'abbassamento e nella povertà del Salvatore e di rallegrarci per la tua grazia, ci umiliamo nel tuo cospetto perché la luminosa visione del Natale è da noi subito oscurata dalla nostra poca consacrazione e fedeltà. Quanto facilmente manchiamo di umiltà, di spirito disinteressato e quanto spesso ci dimentichiamo di fare risplendere la luce della tua parola nella vita nostra e in quella del nostro prossimo! Soccorrici, Signore, e perdonaci i quotidiani insuccessi della nostra vita cristiana compiendo tu stesso in noi, mediante il tuo Spirito, il nostro volere e il nostro operare. Per Gesù Cristo nostro redentore benedetto in eterno. Amen.

Inno di confessione

PERDONO

Il Figlio dell'uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto. Egli ha sulla terra il potere di perdonare i peccati. Da parte di Dio che ci ha affidato il ministero della riconciliazione, noi annunziamo il perdono dei peccati a tutti coloro che si pentono e cercano la loro salvezza in Gesù Cristo. Vi riempia il Signore di pace e di allegrezza nel vostro credere e nel vostro operare. Amen.

[Inno di gratitudine]

[Confessione di fede]

LETTURA BIBLICA

Prima della lettura: Se ricevi le mie parole prestando ascolto alla sapienza, intenderai il timore di Dio e troverai la conoscenza dell'Eterno.

Dopo la lettura: Figliolo mio, dice il Signore, non dimenticare il mio insegnamento e il tuo cuore osservi i miei comandamenti, troverai così grazia agli occhi di Dio e degli uomini.

Preghiamo: Eterno Iddio, che nella tua misericordia ci hai dato in Cristo un salvatore e un maestro, ti ringraziamo perché la fede in te é vera luce nel mistero e nelle tenebre della vita. Ti benediciamo per le tue rivelazioni: esse creano in noi ideali che ci elevano e ci sospingono verso fini nobili e puri. Ti lodiamo perché gli occhi nostri hanno veduta la salvezza in colui che è l'immagine della tua gloria e la tua parola fatta carne. Padre celeste, che mediante l'umiliazione del Figlio tuo hai risollevato il mondo prostrato, dacci la grazia di comprendere quale immenso dono ci hai fatto e quanto grandi siano le nostre possibilità di bene in conseguenza della vocazione rivoltaci e della nostra divina eredità. Ti supplichiamo che nonostante le nostre penose lotte, le nostre sconfitte e le nostre delusioni, possa sempre risplendere in noi un raggio di gioia eterna. Dio di bontà, fa che la tua chiesa sia per tutti un riparo contro l'empietà, una fortezza della verità, un asilo d'amore. Sostieni la nostra patria terrena e guidala nelle tue vie ispirando quanti sono in autorità per il bene del popolo. Sii con tutte le nazioni della terra e dà a tutte la pace. Fa che le inimicizie si plachino, che le rivalità svaniscano, che sui continenti pacificati regni il tuo Spirito e la tua parola. Ti chiediamo conforto per gli afflitti, guarigione per gli ammalati, lavoro per i disoccupati. Esaudiscici, per l'amore di Gesù Cristo benedetto in eterno. Amen.

Inno

(lode, adorazione, invocazione allo Spirito, salmo)

SERMONE

Dopo la lettura del testo, il predicatore pronunzia il sermone.

[Interludio]

Inno

(in relazione al sermone)

Annunzi

COLLETTA

Raccolta e consacrazione delle offerte

CHIUSURA

Preghiamo: Padre d'amore, benedici il culto che ti abbiamo offerto e imprimi nel nostro carattere un segno della fonte di vita cui abbiamo attinto. Concedici le tue benedizioni esaudendo le preghiere che ti offrono tutti i tuoi santi nel nome del nostro unico mediatore Gesù Cristo il quale ci ha insegnato a dirti Padre nostro...   Amen.

Inno liturgico

(per antifona)

“La pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù” (Fl. 4:7). Andate in pace, ricordatevi dei poveri e degli afflitti, e l’Iddio della pace sia con tutti voi.

Amen, Signore, amen.

(cantato)

POSTLUDIO

 

Indice generale

La liturgia delle chiese evangeliche di lingua italiana del Canton Grigioni, Svizzera, 1974

Tempo di Riforma, a cura del past. Paolo Castellina