Giordano Bruno

Giordano Bruno, filosofo e letterato (Nola 1548-Roma 1600). Domenicano, accusato di eresia, si rifugiò a Ginevra e abbracciò il calvinismo.

Dopo varie peregrinazioni, chiamato a Venezia dal nobile Mocenigo, fu da questi denunciato all'Inquisizione per eresia. Incarcerato a Roma, fu processato e arso vivo.

Panteista, accettò la concezione copernicana e considerò l'universo infinito, avente in se stesso la causa e il principio ed esprimentesi in infinite forme. La cena de le ceneri, De la causa, principio et uno, De l'infinito universo et mondi, Lo spaccio de la bestia trionfante, De gl'heroici furori (1584-1585) e la commedia Il Candelaio (1582).

Vedi anche: Bruno, Giordano (1548-1600)

 

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storia - La fede evangelica riformata classica vivente