Gesù, “il complottista” a cui la storia ha dato ragione (Marco 13:1-8)

9 Novembre 2021 Paolo Castellina 0

Il Signore e Salvatore Gesù Cristo, in linea con gli antichi profeti d’Israele, potrebbe ricadere sotto la categoria moderna di “complottista”, perché, da vero “guastafeste”, spesso smontava certezze illusorie, accusando dirigenti politici e religiosi di essere, di fatto, bugiardi ed assassini. Lo vediamo nel testo del vangelo di Marco che oggi esaminiamo.

Una perenne istanza critica delle strutture di potere

2 Novembre 2021 Paolo Castellina 0

Da sempre, in ogni cultura, coloro che occupano nella società un ruolo di particolare importanza, si distinguono dall’abito che portano, diverso da quello comune, particolarmente in occasioni cerimoniali. Le Sacre Scritture ebraiche si dilungano molto nello spiegare il simbolismo dell’abito dei sacerdoti d’Israele prescritto per lo svolgimento delle loro funzioni. A tutto questo, però, era estraneo il movimento cristiano originale che, essenzialmente laico, non solo non occupava posizioni di potere politico o religioso secondo i canoni di questo mondo, ma, come è evidente dall’insegnamento di Gesù e dei Suoi apostoli, portava avanti una serrata critica degli abusi operati dalle istituzioni. Troviamo questo nel testo dei vangeli che esaminiamo quest’oggi, dove Gesù colpisce l’ostentazione e l’ipocrisia dell’élite religiosa e politica del Suo tempo. Pavoneggiandosi con abiti e comportamenti non ordinari, con la loro ipocrisia si rendevano in gran parte colpevoli di gravi e sfrontate ingiustizie. Gesù li contrappone all’esempio di persone umili e sincere come la povera vedova che compare nella seconda parte di questo racconto, che i primi avrebbero non solo disprezzato, ma sfruttato senza scrupolo.

Tra voi non deve essere così! (Marco 10:35-45)

11 Ottobre 2021 Paolo Castellina 0

Potrebbero dei responsabili di comunità cristiane dominare, spadroneggiare, signoreggiare, tiranneggiare sui loro fratelli e sorelle in fede? Certamente no! Questo però è ciò che talora accade quando essi cedono alla tentazione dell’abuso di potere, presente nelle chiese come in ogni altro raggruppamento umano. umana. Troviamo questo in un episodio dei vangeli in cui il Signore Gesù ci chiama a distinguerci dall’andazzo di questo mondo e ce ne dà l’esempio. La comunità cristiana è tenuta a differenziarsi da ogni altro raggruppamento umano quanto a “stile di vita” – e questo a Sua imitazione. Ascoltiamo quanto troviamo nel vangelo di Marco, al capitolo 10 dal versetto 35.

Combattere il crimine dell’indifferenza (Marco 9:38-42)

21 Settembre 2021 Paolo Castellina 0

Una delle più grandi lezioni che Gesù insegna ai Suoi discepoli, con la parola e con l’esempio, è il sincero interesse e disponibilità che essi devono sempre manifestare verso gli altri. Allo stesso modo in cui Dio, in Gesù, ha dato Sé stesso completamente per sovvenire alle necessità di coloro che soffrono nel corpo, nella mente e nello spirito, così le creature umane, fatte ad immagine e somiglianza di Dio, sono chiamate ad essere ed agire come Lui.