Teopedia/Obtorto collo
Obtorto collo
L'espressione latina obtorto collo significa letteralmente "con il collo torto" o "con il collo storto", ed è una locuzione avverbiale usata per indicare che qualcuno fa qualcosa controvoglia, per forza, suo malgrado, ovvero senza desiderarlo, ma per costrizione o necessità.
Origine e significato:
- La parola "obtortus" è il participio passato di "obtorquere", che significa "torcere, piegare con forza".
- "Collum" significa "collo".
- Dunque, "obtorto collo" evoca l’immagine di qualcuno costretto, con il collo girato o piegato, segno visibile di resistenza forzata o riluttanza.
Uso moderno:
In italiano contemporaneo, l'espressione è ancora usata, soprattutto in contesti formali o colti, per descrivere un'azione fatta per obbligo, senza entusiasmo o con evidente riluttanza. Può comparire in ambito giuridico, giornalistico o anche nella narrativa.
Esempi d'uso:
- Il ministro ha accettato, obtorto collo, le condizioni imposte dalla coalizione.
- Si è scusato obtorto collo, solo per evitare ulteriori problemi.
Espressioni equivalenti in italiano corrente:
- A malincuore
- Controvoglia
- Malvolentieri
- Per forza di cose