Il potenziamento cognitivo opera dello Spirito Santo (Giovanni 16:5-15)

15 Marzo 2024 Paolo Castellina 0

Mentre chi domina questo mondo vorrebbe farlo in modo incontrastato rendendo la popolazione stupida, ignorante, sottomessa e servile, il Signore e Salvatore Gesù Cristo mira a formare i Suoi discepoli come persone libere e dotate di un sano senso critico per restituirle alla dignità di figli di Dio. Lo faceva durante il suo ministero terreno e lo fa ancora oggi, nonostante le sempre presenti contraffazioni, attraverso l’azione e l’efficace potenziamento operato dallo Spirito Santo promesso. Il testo che esaminiamo oggi, in Giovanni 16:5-15, ce ne parla. Egli è lo Spirito della verità e fra le Sue opere vi è il “potenziamento cognitivo” della comunità cristiana. Che vuol dire?

Il tribunale supremo di Dio e i suoi avvocati (Giovanni 16:5-15)

8 Marzo 2024 Paolo Castellina 0

Nessuno vorrebbe essere portato in un tribunale per esservi giudicato. Gli innocenti temono ingiustizie ed errori giudiziari ed i colpevoli vorrebbero rimanere impuniti. Che Dio abbia un tribunale supremo nel quale saranno giustamente giudicate le creature razionali e responsabili rispetto alla Sua Legge non è solo un’immagine retorica. C’è, funziona e non possiamo sfuggirvi. Le Sacre Scritture parlano chiaramente del giudizio che vi avverrà, come pure della presenza di un avvocato sia della difesa che dell’accusa. Gesù stesso parla di quest’ultimo nel vangelo di Giovanni 16:5-15. Come ci rapportiamo ad esso? Lo vedremo oggi nella nostra riflessione biblica.

 Un patto ben regolato in ogni punto e perfettamente sicuro (2 Samuele 23:1-7) 

1 Marzo 2024 Paolo Castellina 0

Nei rapporti a più livelli con le altre persone la semplice spontaneità e l’improvvisazione non paga. Abbiamo bisogno di precisi patti che li regolino suggellati dall’impegno delle parti ad rispettarli. Purtroppo non sempre sono onorati, ma l’idea di patto è irrinunciabile. Essi non sono però solo convenienze umane ma, come testimonia la Bibbia, sono radicati nella prassi di Dio stesso. I Suoi propositi di salvezza, infatti, sono regolati da un grande patto di grazia in Gesù Cristo. Storicamente esso si è manifestato con il patto contratto con l’antico re Davide. Egli lo evidenzia nelle sua ultima composizione poetica contenuta in 2 Samuele 23:1-7, il testo di immutata rilevanza che considereremo oggi.

Dall’ignoranza alla conoscenza che trasforma (Efesini 4:17-32) 

23 Febbraio 2024 Paolo Castellina 0

L’istruzione che ci porta a formarci una cultura, è essenziale per la nostra maturità umana, morale e spirituale. Dobbiamo acquisirla non solo negli anni formativi della gioventù, ma deve diventare la nostra passione sempre, una formazione permanente. La cosa più importante che abbiamo nella vita, però, Imparare a conoscere il Salvatore Gesù Cristo, nel quale sono nascosti “tutti i tesori della sapienza e della conoscenza”. Che cosa significa “imparare Cristo” e quali trasformazioni produce in noi? Lo vedremo oggi analizzando il testo biblico di Efesini 4:17-32.

Preghiera

Preghiera in un mondo corrotto (Salmo 12)

16 Febbraio 2024 Paolo Castellina 0

Di fronte all’incipiente degrado morale e spirituale del mondo in cui viviamo, dal popolo di Dio si eleva un’angosciata preghiera, un’angosciata richiesta di aiuto che a Lui rivolgiamo. I termini di questa preghiera sembrano sorprendentemente coincidere con quella del Salmo 12 nella Bibbia. Sono i “sospiri ineffabili” che lo Spirito di Dio ci mette in cuore ed attraverso i quali Egli ci risponde ed ammaestra. Vediamo oggi come.