Per grazia di Dio la decadenza si trasformerà in rinascita quando…  (2 Cronache 15)

13 Settembre 2024 Paolo Castellina 0

Sono molti oggi coloro che credono ad un Dio umanistico, inclusivo e tollerante e che alla fine “tutti saranno salvati”. Così dicono e spesso lo si sente persino predicare e, in certi ambienti, già da tempo. Dicono che si tratti di una concezione “progressista” rispetto all’interpretazione tradizionale dell’insegnamento della Bibbia, considerata “superata”. Di fatto si tratta di uno scivolamento a concezioni pagane. In altre ma simili circostanze era quello che denunciava il profeta Azaria quando, facendo appello al pentimento, diceva: “Per lungo tempo Israele è stato senza vero Dio, senza sacerdote che lo ammaestrasse, e senza legge” (2 Cronache 15:3). Azaria? Chi era costui? Il suo messaggio, però, per grazia di Dio, aveva condotto nel suo tempo, al risveglio e a riforme sostanziali. Ne abbiamo bisogno anche noi e vedremo oggi come e perché.

L’Evangelo: diffidate dalle imitazioni (Atti 20:17-36)

6 Settembre 2024 Paolo Castellina 0

Come una famosa rivista italiana di enigmistica, si può dire che anche l’Evangelo del Signore e Salvatore Gesù Cristo vanti un alto numero di imitazioni. Col nome Evangelo, o vangelo, si intendono oggi molte cose diverse tanto da confondere anche i meglio intenzionati. Solo l’originale, però, conserva il suo potere unico di trasformazione per il quale di chi lo annunciava e viveva un tempo era detto: “Costoro, che hanno messo sottosopra il mondo, sono venuti anche qui”. Consideriamo oggi che cosa sia l’Evangelo originale dal discorso di addio dell’apostolo Paolo a Mileto in Atti 20:17-36.

Ci vorrebbero intrappolare: sono abilissimi nell’arte dell’inganno  (Matteo 24:24)

30 Agosto 2024 Paolo Castellina 0

Con l’abuso della tecnologia informatica le macchinazioni ai danni della popolazione si fanno oggi sempre più sofisticate. L’arte dell’inganno supera così di gran lunga quella dei maghi al servizio del potere degli antichi faraoni egiziani e babilonesi. Sono molti a cascarci. Il loro peggior nemico è chi però ne è cosciente, vi resiste e li smaschera. Le nostre munizioni si trovano nelle Sacre Scritture, “… affinché non siamo raggirati da Satana, poiché non ignoriamo le sue macchinazioni” (2 Corinzi 2:11) dato che i suoi servi sono sempre all’opera e molto scaltri. Oggi esamineremo quanto il Salvatore Gesù Cristo ci dice, avvertendoci che “Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti” (Matteo 24:24).

Buoni motivi per essere un Bastian Contrario (Romani 12:2)

23 Agosto 2024 Paolo Castellina 0

“Sei il solito Bastian Contrario” si dice talora a qualcuno che sembra non riuscire mai a essere d’accordo con gli altri e che fa l’anticonformista per partito preso. Viene considerata spesso una persona “strana” e disadattata. Il conformismo, piuttosto, viene considerato “più conveniente”. Vi è però un “Bastiano” che ha buone ragioni per essere anticonformista: è il discepolo del Salvatore Gesù Cristo che prende sul serio quanto la Sua parola gli dice: “Non adattatevi alla mentalità di questo mondo, ma lasciatevi trasformare da Dio con un completo mutamento della vostra mente” (Romani 12:2). Questo è il testo che esamineremo oggi nella nostra riflessione biblica settimanale.

Una relazione di vitale importanza (Giovanni 17:3)

16 Agosto 2024 Paolo Castellina 0

Oggi molti comprendono l’importanza di essere “connessi alla rete”. Se l’Internet ci permette di essere in contatto con i nostri simili, anche a livello globale, ancor di più dovremmo dare importanza di stabilire e di rimanere in effettivo contatto con Dio, Colui per il quale siamo stati creati. Questa “connessione” è il significato originale del termine stesso “religione”. La vitale “riconnessione” con Dio era la missione del Salvatore Gesù Cristo e rimane oggi la motivazione ultima dell’annuncio dell’Evangelo. Approfondiamo questo oggi sulla base dell’affermazione biblica: “Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo” (Giovanni 17:3).