
L’ingannevole “religione dell’amore” (Luca 10:25-37)
Basta che ci sia l’amore e poi va bene tutto? Ma che cos’è l’amore? Un sentimento soggettivo? Quanti discorsi oggi sul dovere della solidarietà e dell’amore. Solo l’azione di Cristo nel cuore di una persona, però, la può mobilitare, con sapienza e discernimento, a prendersi cura degli altri. La parabola, per altro inflazionata e abusata, del Buon Samaritano (Luca 10:25-37), è il testo biblico che rileggiamo e sul quale rifletteremo questa domenica.