Liturgie/Culti speciali/Pentecoste/Preghiere di ringraziamento
Preghiere di ringraziamento
1.
È cosa buona e giusta, fonte di gioia, renderti grazie in ogni tempo e in ogni luogo, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra.
In principio, il tuo Spirito aleggiava sulle acque. Ci hai plasmato a tua immagine e ci hai donato il soffio della vita. Quando ci siamo allontanati e il nostro amore è venuto meno, il tuo amore è rimasto fedele. Il tuo Spirito è sceso su profeti e maestri, consacrandoli per annunciare la tua Parola.
Per questo, insieme al tuo popolo sulla terra e alla moltitudine del cielo, lodiamo il tuo nome e ci uniamo al loro canto senza fine:
Santo sei tu, e benedetto è il tuo Figlio, Gesù Cristo.
Al suo battesimo nel Giordano, il tuo Spirito discese su di lui e lo proclamò tuo Figlio amato. Guidato dal tuo Spirito, respinse le tentazioni del peccato. Lo Spirito lo consacrò per portare la buona notizia ai poveri, proclamare la liberazione ai prigionieri, il recupero della vista ai ciechi, la libertà agli oppressi e annunciare l’avvento del tempo della salvezza.
Guarì i malati, sfamò gli affamati, mangiò con i peccatori. Attraverso il battesimo della sua sofferenza, morte e risurrezione, hai dato vita alla tua chiesa, ci hai liberato dalla schiavitù del peccato e della morte e hai stabilito con noi una nuova alleanza nell’acqua e nello Spirito.
Quando il Signore Gesù ascese al cielo, promise di rimanere con noi sempre, battezzandoci con lo Spirito Santo e con il fuoco, come nel giorno della Pentecoste.
2.
Benedetto sei tu, Signore Dio, Re dell’universo.
Benedetto sei tu, Sovrano di ogni cosa, Dio dall’inizio e Dio alla fine.
Tu sei il Signore della creazione: hai mandato il tuo Spirito a librarsi sulle acque e hai donato ad Adamo il respiro della vita.
Ti benediciamo per lo spirito umano, per l’intelligenza che hai concesso a noi e a tutta l’umanità, per l’energia dei nostri corpi, la forza delle nostre braccia, per la determinazione della nostra volontà, il potere della nostra immaginazione.
Ti benediciamo perché, anche nella nostra condizione di peccato, abbiamo sete di te. A te gridiamo. Il nostro spirito anela all’unzione del tuo Spirito.
Benedetto sei tu, Signore Dio d’Israele,
che hai chiamato i patriarchi e parlato per mezzo dei profeti,
illuminando le loro visioni, accendendo la loro speranza, insegnando loro la saggezza.
Lode a te, o Pastore del gregge di Giacobbe.
Quanto sei benedetto, Signore eterno,
per averci donato un Salvatore, concepito dallo Spirito, nato da una vergine.
Ti benediciamo per il suo battesimo, per la discesa della colomba, l’unzione dello Spirito,
per la sua potenza divina, per la sua illuminazione da parte dello Spirito di verità.
Ti benediciamo per il suo ministero di opere potenti e di tenere misericordie.
Ti lodiamo per la sua obbediente sofferenza, per il suo sacrificio sulla croce,
per il suo riposo nel sepolcro, per la sua gloriosa risurrezione e ascensione al cielo.
Quanto ti siamo grati, o grande Dio! A te sia lode eterna.
Benedetto sei tu, o Padre,
perché nel giorno di Pentecoste Cristo ha riversato il fuoco del suo Spirito sui discepoli
e li ha resi un solo corpo, e perché in questi ultimi tempi il tuo Spirito è stato effuso su ogni carne,
facendoci un popolo santo e un sacerdozio regale.
Nell’unità di questo stesso Spirito, preghiamo dicendo:
Padre nostro…
3.
Nel compimento della promessa di Cristo, hai effuso lo Spirito Santo sui discepoli scelti e hai riempito la chiesa di potenza.
Ti ringraziamo per aver mandato il tuo Spirito anche a noi oggi per accendere la fede e guidarci in tutta la verità,
operando nella chiesa per renderci discepoli fedeli e dandoci la forza di proclamare il Cristo vivente a ogni nazione.