Teopedia/John W. Robbins

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John W. Robbins

John W. Robbins (1949-2008) era un filosofo, teologo e economista statunitense, noto per il suo impegno nella promozione del cristianesimo riformato e della filosofia del razionalismo cristiano. La sua prospettiva particolare deriva dalla sua adesione al calvinismo e all'approccio economico dell'economia austriaca, che pone l'accento sull'importanza del libero mercato, della proprietà privata e del ruolo limitato dello stato nell'economia.

Robbins era un critico del pensiero cattolico romano, e le sue opinioni sono state spesso in contrasto con quelle della Chiesa cattolica. La sua critica del pensiero economico della Chiesa cattolica romana, come espresso nel libro "The Economic Thought of the Roman Church-State", riflette questa prospettiva e si basa sulla convinzione che l'intervento della Chiesa e dello Stato nell'economia sia dannoso per la libertà individuale e l'efficienza economica. Inoltre, Robbins sosteneva che la teologia e la filosofia della Chiesa cattolica romana fossero incompatibili con i principi del razionalismo cristiano e del cristianesimo riformato. 

The Economic Thought of the Roman Church-State

"The Economic Thought of the Roman Church-State" è un libro di John W. Robbins che esamina il pensiero economico della Chiesa cattolica romana nel corso della sua storia. Robbins critica la Chiesa per la sua posizione sulle questioni economiche, sostenendo che spesso si è opposta a principi economici più efficaci e razionali in nome di obiettivi morali e teologici.

Robbins sostiene che il pensiero economico della Chiesa cattolica romana sia stato influenzato da diverse fonti, tra cui la filosofia greca, il diritto romano e la teologia cristiana. Tuttavia, egli afferma che il pensiero economico della Chiesa è spesso stato irrazionale e incoerente, poiché si basava su principi dogmatici e autoritari piuttosto che sull'analisi empirica e razionale.

Tra i principali argomenti di critica, Robbins analizza la posizione della Chiesa sul prestito a interesse, la proprietà privata, la distribuzione della ricchezza e il ruolo dello Stato nell'economia. Egli afferma che la Chiesa ha spesso sostenuto politiche economiche inefficaci e ingiuste, che hanno contribuito alla povertà e all'oppressione.

Robbins sostiene inoltre che la Chiesa cattolica romana ha spesso confuso i suoi obiettivi religiosi e morali con quelli economici e politici, cercando di imporre la sua autorità e il suo controllo su questioni che dovrebbero essere lasciate al libero mercato e alla scelta individuale. In questo senso, egli critica la Chiesa per aver promosso un'agenda autoritaria e paternalistica, in contrasto con i principi della libertà economica e dell'autonomia individuale.

In conclusione, "The Economic Thought of the Roman Church-State" di John W. Robbins presenta una critica radicale e provocatoria del pensiero economico della Chiesa cattolica romana, sostenendo che la sua posizione su questioni economiche è stata spesso irrazionale, inefficace e oppressiva.