File:Preghiere dei puritani - Fiducia.mp3

• • PADRE MIO,**

quando Ti adiri contro di me per le mie colpe, cerco di placarti astenendomi dal peccato futuro. Ma insegnami che non posso soddisfare la Tua legge, che questo sforzo è un affidarmi alla mia giustizia, mentre solo la giustizia di Cristo, già compiuta, è adatta a questo scopo; che il Tuo castigarmi per il peccato non serve a spingermi a migliorarmi da solo, ma solo a umiliarmi, affliggermi e allontanarmi dal male, riconciliandomi e diventando giusto in Cristo mediante la fede; che la consapevolezza della mia sufficienza in Lui è un mezzo per restare saldo; che non potrò mai esserlo confidando nella mia fede, ma solo affidandomi a Te come mio unico sostegno, per fede; che se rinnego la mia fede, rinnego Te, perché è per fede che Ti afferro, e come Tu sei prezioso, così la mia fede è preziosa per me; che manco della purezza che Tu richiedi, perché, credendomi già santo, non cerco più la santità, o, giudicandomi impotente, non faccio altro.

Umiliami perché non sono santo come dovrei, né come potrei esserlo in Cristo, perché Tu sei tutto, e possedere Te è possedere ogni cosa. Ma fare della creatura qualcosa di importante significa metterla tra me e Te, così che non cammini più con umiltà e santità. Signore, perdonami per questo.

• • Amen.**