Letteratura/Devozioni Bavinck/Affinché Dio sia tutto in tutti

Da Tempo di Riforma Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ritorno


XLII.  Affinché Dio sia tutto in tutti

“Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi, ma, quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa ne è eccettuato. Quando ogni cosa gli sarà sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti” (1 Corinzi 15:27-28).

Quando pensiamo al futuro non vi troviamo che solo poche certezze. Noi non sappiamo ciò che il domani ci riserverà ...e neanche tanto l’oggi! Non sappiamo come esattamente finirà la storia o quale sarà il suo atto finale. Sappiamo, però, che cosa trascenda tutto il resto: noi sappiamo che la parola finale o l’ultimo atto della storia è che Dio sarà tutto in tutti (1 Corinzi 15:28).

Non potremmo immaginare nulla più grande di questo! L’eterno Dio rimarrà l’eterno Dio. I propositi di Dio per il mondo e per la vita umana saranno compiuti.  Dio avrà “posto ogni cosa sotto i suoi piedi” (v. 27). Gesù Cristo rimetterà il regno di Dio al Padre dopo che egli avrà distrutto “ogni principato e autorità, potenza, signoria“ (Efesini 1:21). Tutto sarà compiuto!

Bavinck scriveva che “quando Cristo avrà raccolto tutta la Sua chiesa, preparato la Sua sposa, completato il Suo regno, Egli lo rimetterà al Padre, affinché Dio sia tutto in tutti (1 Corinzi 15:28). ‘Io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo’: quella era la sostanza della promessa; e quella promessa è perfettamente compiuta in Cristo, attraverso Colui che era, che è e che verrà, nella Nuova Gerusalemme (Apocalisse 21:3)”.

Tutti i fili della nostra vita saranno intessuti nei propositi personali di Dio per ciascuno di noi. Il grande cammino della storia umana  giungerà a destinazione e saranno compiuti tutti gli avvenimenti che erano stati prestabiliti. Le “meravigliose opere di Dio” saranno realizzate appieno e le loro conseguenze risuoneranno per l’eternità. E Dio sarà “tutto in tutti”.

Se la parola finale della  realtà, della storia, è il trionfo ultimo del Regno di Gesù Cristo e il dominio sovrano di Dio, allora è decisivo per noi vivere come Dio vuole. Sapere che chi noi siamo e che cosa facciamo sia in armonia con la volontà di Dio deve essere per noi la questione numero uno della nostra vita. Rendete Dio tutto in tutti. Ora!

Spunto di riflessione: Che effetti comporta per te, per la tua vita quotidiana, renderti conto di quale sarà il fine della storia? In che modo l’essere di Dio “tutto in tutti” imprime alla tua vita in Gesù Cristo una direzione, un proposito e gioia?

Citazioni da: Magnalia Dei, 59.

[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo XXXIX, p. 121].

A seguire: parte II: vivere come cristiani.