Letteratura/Devozioni Bavinck/Non adoriamo Dio da soli

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XXXVII.  Non adoriamo Dio da soli

“Anche noi, dunque, poiché siamo circondati da una così grande schiera di testimoni, deposto ogni peso e il peccato che così facilmente ci avvolge, corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, riguardando a Gesù, autore e compitore di fede, il quale, per la gioia che gli era posta dinanzi, sopportò la croce disprezzando l'infamia e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio” (Ebrei 12:1-2).

Il termine Chiesa può significare per noi molte cose. Le comunità cristiane spesso sono identificate dall’edificio in cui si riuniscono. Potremmo pensare all’edificio locale dove celebriamo il culto o a tutte le chiese sparse per il mondo. Potremmo pensare ai cristiani della nostra comunità locale o ad altri credenti in Cristo. Il termine chiesa evoca generalmente molte cose.

Nel Credo apostolico affermiamo “Credo (...) la santa Chiesa universale, la Comunione dei Santi”. E’ “la comunione dei santi” che descrive ciò che è la chiesa. Bavinck scriveva che: “La chiesa è la comunione dei santi. Nel senso più vasto, quindi, le chiesa abbraccia tutti coloro che sono stati salvati per fede in Cristo o che così saranno salvati”. La chiesa sono persone che hanno una cosa in comune: la fede in Gesù Cristo come loro Signore e Salvatore. E’ questo che unisce tutti come “il corpo di Cristo” (1 Corinzi 12:27). Noi tutti confessiamo Gesù Cristo come il Figlio di Dio, che è morto per i nostri peccati e che ci porta in una relazione di fede con Dio. Noi siamo congiunti insieme in questa fede comune dal santo Spirito di Dio, il quale ci unisce nella chiesa come il popolo di Dio che in lui crede.

Nella chiesa “siamo circondati da una grande schiera di testimoni” (Ebrei 12:1). Questa è una visione complessiva della chiesa. Inclusi nella chiesa sono tutti coloro che sono stati salvati per fede in Cristo o che saranno salvati. Come diceva Bavinck, la chiesa è “tutti i credenti che sono vissuti sulla terra dal tempo della promessa fatta nell’Eden a questo momento stesso ... [come pure] coloro che crederanno in Cristo seguito fino alla fine dei tempi”. E’ questa la grandiosa immagine della “comunione dei santi”. Molti ci hanno preceduto nella fede; abbiamo fratelli e sorelle in fede oggi; e anticipiamo molti credenti cristiani ancora da venire.

Quando rendiamo il culto a Dio siamo collegati con i credenti in Cristo - passati, presenti e futuri! Non adoriamo Dio da soli. Siamo uniti attraverso la fede “con una grande schiera di testimoni” che ci circondano come chiesa, “il popolo di Dio” (Ebrei 4:9)!

Spunto di preghiera: Nella preghiera ringrazia Dio per i cristiani del passato, del presente e del futuro.

Citazioni da: Reformed Dogmatics, 4:300-301.

[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo XXXVII, p. 109].