Letteratura/Devozioni Bavinck/Una fiducia personale del cuore

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 LI. Una fiducia personale del cuore 

“E per questa ragione anche noi rendiamo continuamente grazie a Dio: perché quando riceveste da noi la parola della predicazione, cioè la parola di Dio, voi l'accettaste non come parola d'uomini, ma quale essa è veramente, come parola di Dio, la quale opera efficacemente in voi che credete” (1 Tessalonicesi 2:13)

Quando pensiamo alla fede, in particolare la nostra fede personale, molti pensieri ci vengono in mente. Sappiamo che la fede non è semplicemente “conoscenza” - come una serie di fatti da memorizzare a scuola o una lista di ragioni per certe azioni.

Quando pensiamo alla fede cristiana, rammentiamo le Sacre Scritture e ciò che esse rappresentano. Pensiamo alla chiesa e a ciò in cui crede il popolo cristiano. Pensiamo ad altri che sappiamo essere cristiani - coloro che vivono per fede e cercano di essere fedeli discepoli di Gesù Cristo.

La nostra fede è qualcosa che deve davvero diventare “nostra”. Oltre a parlare della fede della chiesa o della fede di altri, ciascuno di noi deve poter parlare della “mia fede”.

Questo vuol dire sapere che il messaggio evangelico di Gesù Cristo è un messaggio per me. Noi riceviamo la Parola di Dio nelle Scritture come qualcosa che Dio rivolge direttamente a me. Come diceva Bavinck: “Un’accoglienza di quella testimonianza con applicazione a me stesso, una ricezione della predicazione di Dio non come parola di uomo, ma come Parola di Dio (1 Tessalonicesi 2:13), una ‘ministrazione’ del messaggio evangelico mandata a me personalmente da Dio”. L’Evangelo giunge personalmente a me. Io do il mio assenso all’Evangelo di Cristo ed accolgo Gesù Cristo come mio Signore e Salvatore.

Il messaggio di Cristo è un messaggio personale che Dio rivolge a me. In fede io do il mio assenso o confesso di credere che l’Evangelo di Cristo è vero. Così facendo, però, io faccio di più che solo concordare con una verità generale o proposizione. La fede è più che un assenso intellettuale alla verità. La fede nell’Evangelo, come scriveva Bavinck è “fede in qualcosa di più e in qualcosa d’altro che un semplice assenso alla verità”. La fede coinvolge il cuore stesso del mio essere, in cui la mia esistenza, la mia vita, la mia anima, la mia salvezza è in questione”. La decisione di fede è la decisione più importante che mai potremmo fare, perché la fede significa “una fiducia personale del cuore nella grazia di Dio in Gesù Cristo”.

Spunto di riflessione. Considera la tua vita e chiediti se stai guardando alla tua fede come fiducia. In che cosa confidi in Dio? Che cos’è che tu temi o sei riluttante a confidare? In che modo la tua fede come fiducia può essere rafforzata?

Citazione da Magnalia Dei, 303, 319.

[Donald K. McKim, Devozioni giornaliere con Herman Bavinck - Credere e crescere nella fede cristiana, Phillisburgh, New Jersey: P&R Publishing, 2023, capitolo LI, p. 143-144].