Letteratura/Preghiere di famiglia/Prima settimana/Domenica

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Domenica mattina 

Signore misericordiosissimo, da cui viene ogni grazia, permettici di avvicinarci al Trono della Tua misericordia.

Ti sei degnato di i una porta per la fede nel Tuo diletto Figliuolo e Ti sei rivelato in Lui Padre misericordioso. Noi ti ringraziamo per aver dato al Tuo popolo una redenzione piena, libera, eterna e per il perdono e la pace che il Tuo Evangelo promette a tutti coloro che credono in Gesù Cristo. O Signore, noi crediamo: sovvieni alla nostra incredulità (Marco 9:34). Riguardaci in misericordia e conforma l’anima nostra alla Tua immagine divina.

Signore benedetto, sia lode al Tuo nome, Tu hai ordinato che questo giorno sia santo perché è il giorno del riposo sacro che Tu ti sei riservato come memoria del compimento dell’opera della creazione e di quello della redenzione. La Tua grazia ci conceda che noi non profaniamo il Tuo giorno santo e non accorriamo al Tuo santuario con leggerezza, ma Ti adoriamo in spirito e verità. Fa che noi non ci avviciniamo a Te con le labbra essendo lontani col cuore. “O Dio, crea in me un cuore puro e rinnova dentro di me uno spirito ben saldo” (Salmo 51:10). Perdona tutte le nostre colpe e dacci la Tua grazia per glorificarti santificando i Tuoi giorni (Geremia 17:27), non solo in opere esteriori ma anche in pensieri e negli affetti per pregustare le gioie dell’eterno riposo che hai riservate per tutti i riscattati.

Dio degli spiriti Ti preghiamo di benedire tutti coloro che nel Tuo santuario si rivolgono a Te in questo giorno. Perdona le nostre opere malvagie e le consolazioni della tua grazia vengano sempre in nostro soccorso.

Dio, Salvatore nostro, sia manifesta ovunque la Tua onnipotenza e la Tua verità sia propagata e glorificata tra tutti i popoli.

Accogli le nostre preghiere per Gesù Cristo, a cui, insieme a Te, Padre celeste e a Te Spirito eterno noi tributiamo onore, gloria e lode nei secoli dei secoli. Amen.

Lettura: Ezechiele 37:1-14

"Perciò profetizza e di' loro: Così dice il Signore, l'Eterno: Ecco, io aprirò i vostri sepolcri, vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. Riconoscerete che io sono l'Eterno, quando aprirò i vostri sepolcri e vi farò uscire dalle vostre tombe, o popolo mio. Metterò in voi il mio Spirito e voi vivrete, e vi porrò sulla vostra terra; allora riconoscerete che io, l'Eterno, ho parlato e ho portato a compimento la cosa», dice l'Eterno" (Ezechiele 37:12-14).

Eterno e misericordiosissimo Iddio, che puoi restituire la vita là dov'era scomparsa, che domini e signoreggi anche sulla morte, noi innalziamo un inno di gloria a Te che sei il Vivente e il Vittorioso.

Ossa secche, aridità, sterilità, morte: ecco a che cosa si riduce la vita dell'uomo quando manca il Tuo spirito; ecco la minaccia che pende su tutti cooloro che vivono senza di Te.

O Dio, anche noi ne abbiamo fatto la dolorosa esperienza. Abbiamo provato, in certi momenti, un senso di profonda desolazione, di aridità, di solitudine e di morte, quando ci siamo allontanati da Te. Tu, però, non ci hai abbandonati, ma hai agito per mezzo dello Spirito Tuo; ci hai chiamati, ci hai commossi, ci hai vivificati, ci hai dato nuova vita. Noi benediremo in perpetuo la Tua potenza e la Tua misericordia.

Padre celeste, abbi pietà di coloro che si trovano in stato di morte spirituale o sono in pericolo di cadervi. Ti supplichiamo per quelli il cui cuore è reso insensibile dall'egoismo e dalle preoccupazioni materiali della vita; e per quelli che sono stati inariditi dall'ambizione e dalla sete di dominio... Ti supplichiamo per coloro il cui cuore è reso duro e sterile dalla vita troppo comoda e troppo faclle; per coloro che si sono insteriliti dall'invidia e dalla gelosia. Ti supplichiamo per quelli che si sentono portati alla disperazione ed alla morte dalle sofferenze fisiche e morali. Agisci, o Dio, con la potenza del Tuo Spirito per sottrarre alla morte e far tornare in vita le anime dei peccatori.

Te lo chiediamo in nome e per i meriti di Cristo, nostro Salvatore. Amen.

Domenica sera

Santissimo Signore, Iddio onnipotente, noi sappiamo che nella Tua infinita bontà Tu accetti i ringraziamenti e le preghiere delle creature mortali e peccatrici. Tu ci hai manifestati i misteri della Tua grazia e ci hai rivelato che Tu ti compiaci nella misericordia e sei glorificato nella salvazione dei peccatori per mezzo di Ges# Cristo. Fa che noi si possa ricoverarci in questo rifugio per ottenere il Tuo perdono. Fa che la nostra preghiera e le nostre lodi salgani fino a Te tra i profumi dei meriti di Gesù Cristo e siano accolte ricevendo una risposta di pace.

O Signore, benediciamo il Tuo nome per i mezzi di grazia che Tu ci hai concessi e soprattutto per le occasioni che abbiamo avuto in questa giornata di seguirti nei Tuoi Comandamenti; noi ci sentiamo pieni di vergogna per la freddezza e l'indifferenza che ci hanno accompagnati nelle nostre pratiche religiose. Noi siamo servi inutili, ma ci prostriamo ai Tuoi piedi per implorare che, per amore di Gesù Cristo, Tu ci perdoni le nostre iniquità, ed anche quelle commesse nel culto che Ti abbiamo reso. Lavaci nel Tuo sangue di espiazione, coprici della veste della Tua giustizia e santifica il cuor nostro con la grazia purificante del Tuo Spirito.

O Signore, illumina le anime nostre per farci vedere meglio la verità che è in Cristo; fa che essa sia come una mano che guida le nostre inclinazioni e la nostra vita, affinché noi onoriamo la dottrina di Dio, nostro Salvatore, in ogni cosa (Tito 2:10).

O Signore, fa che la Tua Parola, che abbiamo letta in questo giorno, ci sia fonte inesauribile di sapienza e che produca in noi i suoi benefici effetti anche durante le ore di riposo che Tu ci accordi. Benedici i nostri cari; rivelati a quelli che ti cercano in sincerità, conforta gli afflitti, gli ammalati, i sofferenti. Proteggi coloro che predicano il Tuo Evangelo. Venga il Tuo regno in noi e intorno a noi. Sii Tu il nostro Dio e l'Iddio dei nostri figli in perpetuo, per i meriti di Gesù Cristo, unico nostro Mediatore. Amen,

Lettura: Romani 8:1-39

"Poiché quelli che sono secondo la carne hanno l'animo alle cose della carne, ma quelli che sono secondo lo Spirito hanno l'animo alle cose dello Spirito" (Romani 8:5).

O Dio santo e giusto, anche stasera vogliamo umiliarci nel Tuo cospetto; cancella la nostra condanna e liberaci dalla tirannia del peccato. Salvaci dalle inclinazioni materiali che conducono alla morte e dacci invece una mentalità spirituale che produca in noi vita e pace. Cambia la nostra naturale indifferenza ed inimicizia in un sincero amore per te e concedici uno spirito di volenterosa sottomissione alla Tua volontà. Abiti in noi lo spirito di Cristo affinché siamo veramente cristiani.

Concedici, mediante lo Spirito, di mortificare gli atti del corpo; ci attesti lo Spirito Tuo che siamo veramente diventati tuoi figlioli. E poiché la nostra vita quaggiù è continuamente insidiata da sofferenze, fortifica in noi la speranza di pervenire alla gloriosa libertà dei Tuoi figlioli, dacci la speranza che purifica in attesa del pieno possesso della salvezza.

Sovvenga lo Spirito Tuo alle nostre numerose debolezze, interceda per noi quando non sappiamo pregare come si conviene e ci dia la certezza che tutte le cose cooperano al nostro bene.

Concedici la chiara certezza che Tu stesso ci hai chiamati ad entrare nel Tuo regno, rendici sempre più simili ed affini al Tuo divino Figliolo e, di tappa in tappa, facci pervenire alla Tua gloria.

Confermati nella fede alla Tua meravigliosa promessa che, come hai dato il Tuo proprio figliolo per tutti noi, così ci darai anche tutte le altre cose. Dacci la certezza che nulla, né tribolazioni, né distretta, né tentazione, né fallo, potranno separarci mai dall'amore di Cristo.

Concedici infine di essere più che vittoriosi nella lotta contro le potenze del diavolo, del mondo e della carne; Te ne supplichiamo nel nome di Gesù Cristo, chiedendoti anche la Tua protezione per la prossima notte. Amen.