Letteratura/Preghiere di famiglia/Terza settimana/Giovedì
Terza settimana - Giovedì mattina
Dio di ogni c onsolazione, noi veniamo per ringraziarti per tutte le espressioni di misericordia di cui tu ci fai oggetto: della salute, della pace, della salvezza, del conforto e delle benedizkioni temporali di cui godiamo. Ma soprattutto noi Ti adoriamo per l’amore inestimabile che ci hai manifestato nella redenzione e per tutti i benefici spirituali che ci provengono dalla bontà e dall’amore di Gesù Salvatore: “Dio ci ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farci comparire davanti a sé santi, immacolati e irreprensibili, se pur perseveriamo nella fede, fondati e saldi, non essendo smossi dalla speranza dell'Evangelo che abbiamo udito, che fu predicato in tutta la creazione sotto il cielo e del quale io, Paolo, sono stato fatto ministro” (Colossesi 1:22-23).
Spandi, o Signore, sopra ciascuno fdi noi, i favori dello Spirito Santo, per comprendere la Parola che i santi uomini e donne di Dio ci hanno portata, sospinti dal Tuo Spirito; illumina il nostro intelletto affinché possiamo sapere sempre quale sia la Tua volontà. Dacci di progredire nella Tua conoscenza e di far nostro con fede tutto ciò che si legge o si ascolta dalla Tua Parola perché ci sia di giovamento. Siano le tue dottrine regola costante della nostra vita, i Tuoi precetti regola costante delle nostre opere, e tutte le Tue promesse si adempiano in nostro favore. La lettura delle Sacre Scritture sia sempre un grande conforto per l’anima nostra onde abbondare sempre di più in tutte le gioie e nella pace.
“Tu, Signore, sei un Dio pietoso e misericordioso, lento all'ira e grande in bontà e in verità” (Salmo 86:15). Ti preghiamo che la Tua Parola si propaghi e il Tuo Evangelo sia letto da tutti i popoli della terra con fede. Rivestilo della Tua potenza e fa che penetri nel cuore dei giovani e dei vecchi, dei ricchi e dei poveri, dei governanti e di ogni persona, quale che sia la sua posizione. Mostra a tutti la luce della Tua verità affinché possano essere fatti savi a salvezza per la fede che è in Gesù Cristo. Fa che tutti i nostri cari operino, guidati dalle Tue sante dottrine e siano sovvenuti e confortati dalla speranza e dalla gloria di Dio.
O Dio della nostra salvezza, accogli queste nostre preghiere in nome e per i meriti del nostro Salvatore Gesù, benedetto in eterno. Amen.
Lettura biblica: Giovanni 5:1-16
“Là c'era un uomo, che da trentotto anni era infermo.(...) L'infermo gli rispose: “Signore, io non ho nessuno che, quando l'acqua è mossa, mi metta nella vasca e, mentre ci vengo io, un altro vi scende prima di me” (...) Gesù gli disse: “Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina”. (...) Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: “Ecco, tu sei guarito; non peccare più, che non ti accada di peggio” (Giovanni 5:5,7,8,14).
Noi ammiriamo, o Dio, la conoscenza che hai dell’essere umano e dei suoi più segreti bisogni; consideriamo con meraviglia la Tua potenza che agisce sul corpo fisico per raggiungere un effetto morale e far seguire la guarigione della malattia anche la guarigione dal peccato. Tu sai quello che spesso noi non vogliamo confessare neanche a noi stessi: che i nostri peccati sono la vera causa dei nostri mali. Tu vuoi guarire al tempo stesso il corpo e l’anima. Tu vedi subito chi è il più misero, il più solo, il più diseredato, colui che ha quasi perduto ogni speranza. Tu sai ridestare in lui la speranza e la fede e la volontà. O Dio, noi adoriamo la Tua potenza salvatrice.
Anche noi vorremmo portare qualche volta aiuto a chi soffre intorno a noi, ma sappiamo così poco discernere e riconoscere chi ha bisogno di aiuto spirituale. E quando abbiamo trovato qualcuno che prova un tal bisogno, ci accorgiamo di quanto sia difficile avvicinare un’anima con tatto e delicatezza in modo da farle veramente del bene.
O Dio, guida Tu stesso e ispira tutti coloro che hanno cura di anime, siano essi pastori o anziani, genitori o amici; dà loro chiaroveggenza per trovare il momento favorevole ed opportuno; riempi il loro cuore di quell’amore, pieno di accorgimento, che sappia trovare la via buona; conferisci loro il coraggio di parlare e di agire con sincerità e fermezza.
Padre celeste, abbi pietà di coloro che conosciamo personalmente e che si trovano in dolorose condizioni di corpo e di spirito; e quell’opera che noi siamo incapaci di compiere, compila Tu stesso con la potenza dello Spirito Tuo Santo, nel nome e per i meriti di Gesù Cristo, nostro Redentore. Amen.
Terza settimana - Giovedì sera
Dio misericordioso e Padre nostro celeste in Gesù Cristo, che ci colmi di continui benefici, quantunque siamo malvagi ed ingrati, noi veniamo alla Tua presenza incoraggiati dalle tue promesse ad implorare da Te protezione e grazia, senza cui non ci possiamo salvare né essere felici.
O Signore, con dolore e vergogna confessiamo che con le nostre colpe e con i nostri peccati ci siamo resi indegni dei Tuoi favori ed abbiamo giustamente meritato la Tua condanna. Ma Tu sei Dio di misericordia e di perdono; abbi pietà di noi peccatori e concedici che, per amore di Cristo, noi viviamo d’ora innanzi una vita di continenza, di pietà e di giustizia a gloria del Tuo santo nome.
Accordaci le Tue benedizioni ed accogli gli umili ringraziamenti che Ti facciamo pet utti i benefici di cui abbiamo goduto per la Tua misericordia in società ed in famiglia; per i tanti conforti di questa vita e per le misericordie più preziose che ci sono assicurate nella vita eterna. Noi Ti riconosciamo in tutto e desideriamo attribuirti ogni lode e gloria. Fa che nel nostro cuore si mantenga il Tuo timore e il Tuo amore e che ognuno di noi adempia fedelmente e con umiltà i doveri relativi a quella condizione a cui la Tua benigna provvidenza ci ha chiamati. Le Tue benedizioni siano sempre su questa casa affinché essa sia abitazione di pace, di amore e di santità.
Benedici, o Signore, tutti coloro che ci sono legati per vincolo di amicizia e di parentela, Ti siano tutti cari e fa che posseggano quella sapienza che viene dall’alto, affinché beni e bontà ci accompagnino tutti i giorni della nostrea vita; e noi abiteremo nella casa dell'Eterno per lunghi giorni” (Salmo 23:6).
Proteggici nella Tua misericordia in questa notte e, sia che dormiamo o vegliamo, concedici di essere Tuoi, rammentandoci ogni sera il fine solenne della nostra esistenza ed ogni mattina volgendo il nostro pensiero alla risurrezione dei beati in gloria.
Tutto Ti chiediamo per amore di Gesù Cristo il nostro Redentore. Amen.
Lettura biblica: Isaia 5:1-24
“Guai a quelli che la mattina si alzano presto per correre dietro alle bevande alcoliche, e fanno tardi la sera, finché il vino li infiammi! (...) Guai a quelli che tirano l'iniquità con le corde del vizio, il peccato come con le corde di un cocchio (...) Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l'amaro in dolce e il dolce in amaro!” (Isaia 5:11, 18, 20).
O Dio giusto e santo, alla fine di questa giornata riconosciamo che sei giusto quando giudichi e punisci; che sei santo, perché vuoi la bontà e la rettitudine e hai orrore del male, dell’odio e della violenza; ed esaltiamo la Tua giustizia e la Tua Maestà.
Ti adoriamo e Ti benediciamo, o Signore, ricordando tutto il bene che ci hai fatto durante lunghi anni e di cui ci circondi ancora; ci umiliamo nel pensiero che spesso siamo stati degli ingrati, rispondendo con l’indifferenza e la disubbidienza a tutte le Tue cure verso di noi. Perdonaci, o Dio, non ci trattare nel Tuo giusto sdegno, come meriteremmo di essere trattati; ma piuttosto abbi pietà di noi e facci ancora del bene. Fa si che poniamo mente a quel che Tu fai e, considerando tutta l’opera Tua, acquistiamo intelligenza delle cose spirituali; e invece di preoccuparci soltanto del guadagni e del godimento materiale, l’anima nostra si elevi con riconoscenza ed amore fino a Te. Liberaci dalle numerose tentazioni che ci circondano e dalla compagnia di coloro che vorrebbero indurci a fare quel che Ti dispiace. Liberaci dagli schernitori e dai provocatori. Liberaci da coloro che mescolano e confondono il bene e il male per disorientare la nostra coscienza; liberacui da coloro che sonob falsi nella loro condotta e nell’anima loro, perché hanno rigettata la Tua Legge ed hanno disprezzata la Tua Parola. Padre celeste, Ti supplichiamo di aver pietà di tutti coloro che vanno errando come pecore senza pastore, di coloro che sentendosi ciechi si affidano alla guida di altri ciechi; rischiara le loro tenebre, apri loro gli occhi affinché possano seguire l’unica vera e buona guida: Gesù Cristo, nostro Salvatore. Amen.