Conoscere per essere liberi (Matteo 28:16-20)

30 Maggio 2023 Paolo Castellina 0

Tenere nell’ignoranza la popolazione e far passare solo quanto le è conveniente che sappia (verità distorte o menzogne) è uno degli strumenti che il potere iniquo usa per preservare sé stesso. Il movimento cristiano, che è forza di liberazione, ha sempre valorizzato la conoscenza e l’istruzione nel senso più ampio e diffusa a tutti. “Insegnate loro” fa parte del Grande Mandato di Gesù (il Maestro per eccellenza) ai suoi discepoli (Matteo 28:16-20). La conoscenza della verità (con la mente e il cuore) è essenziale alla fede cristiana. Vediamo oggi come.

Qual’è la carta costituzionale più bella al mondo? (Efesini 2:20-22)

21 Maggio 2023 Paolo Castellina 0

Mentre oggi si celebra, il più delle volte ipocritamente, quella che viene chiamata “la Costituzione più bella del mondo”, il popolo di Dio è sottoposto e regolato da qualcosa di molto superiore ad essa, la Bibbia. Dio l’ha ispirata ai Profeti ed agli Apostoli per essere il nostro fondamento, la nostra regola suprema di fede e di condotta. Essa non è qualcosa di morto perché continua ad essere efficacemente utilizzata dal Santo Spirito di Dio per vivificare e abilitare persone di ogni tempo e paese a gloria di Dio e per l’avanzamento del suo regno. Ne parleremo quest’oggi sulla base del testo di Efesini 2:20-22.

Come gestire le nostre preoccupazioni  (1 Pietro 5:6-11)

15 Maggio 2023 Paolo Castellina 0

Afflitti da svariate preoccupazioni esse spesso generano in noi un’ansia lacerante e paralizzante e non sappiamo come venirne a capo. La Parola di Dio ci insegna ad affrontarle rendendoci consapevoli della loro dinamica ed insegnandoci a “gestirle” sulla base del tesoro di rivelazione che Dio mette a nostra disposizione. Partendo dal testo biblico di 1 Pietro 5:6-11 vedremo oggi come.

Un “sesto senso” che abbiamo perduto e che ci è necessario (Giovanni 14:15-21)

12 Maggio 2023 Paolo Castellina 0

Ci sono discorsi, articoli, libri, opere d’arte ecc. di cui non riusciamo a comprenderne il senso. Può dipendere dalla mancanza di chiarezza del loro autore o anche dalla nostra incapacità a capirli. Spesso, però, essi sono stati appositamente realizzati dal loro autore in forma enigmatica, oscura, per motivi precisi, per ottenere una particolare risposta da parte di chi li riceve. Perché? Spesso anche i discorsi di Gesù o certi testi biblici ci appaiono enigmatici. Lo sono appositamente e per vari motivi. La “consolazione” di comprenderli dipende da certi presupposti che devono prima realizzarsi in noi. Esaminiamo oggi la questione sulla base del testo di Giovanni 14:15-21.