Ma chi te lo fa fare (1 Corinzi 9:16-23)?

3 Febbraio 2021 Paolo Castellina 0

Dio si è compiaciuto di trasmetterci autorevolmente la Sua volontà ispirando i profeti di Israele e gli Apostoli di Cristo. Poggiati sulla roccia di Cristo, essi sono le colonne portanti dell’edificio incrollabile della nostra fede nel quale noi abitiamo e nel quale possiamo trovare sicurezza eterna. I loro scritti ed esemplare eroica dedizione alla causa di Dio, sono il punto di riferimento della nostra vita. Per questo essi occupano il posto centrale nel culto e ci guidano alla lode ed all’adorazione di Dio. Prepariamoci allora ad ascoltare il Signore che ci parla loro tramite in questo nostro servizio di culto.

L’importanza di incontrarsi (Giovanni 1:35-51)

13 Gennaio 2021 Paolo Castellina 0

Stare insieme agli altri è bello ed importante, specialmente se è una compagnia di persone con le quali ti trovi bene e con le quali hai interessi ed aspirazioni comuni, ed allora desideri incontrarti spesso con loro. Oggi, con il pretesto della protezione sanitaria, ci vogliono impedire anche questo. Ci fanno usare solo contatti virtuali via internet, per altro sorvegliati e che saranno sempre di più censurati, e stiamo diventando una società sempre più atomizzata. Incontrarsi a tu per tu con gli altri, però, è essenziale e definisce la nostra umanità. Se poi sono persone interessanti, interiormente ricche e cordiali, con le quali “si parla bene”, che ti fanno sentire a tuo agio e dalle quali si impara sempre molto, ancora meglio! Sono “incontri importanti” questi, e non se ne fanno molti nella vita. Avete voi già fatto degli incontri importanti e significativi con persone che valeva veramente la pena di conoscere e che hanno “lasciato un segno” importante nella vostra vita?

Un generico riferimento a Gesù di Nazareth non basta (Atti 19:1-7)

5 Gennaio 2021 Paolo Castellina 0

C’è sempre stato chi sfrutta la figura di Gesù di Nazareth per promuovere la propria agenda ideologica, religiosa o politica incongruente con l’insegnamento del Nuovo Testamento. C’è anche, però, chi, di Gesù, ha solo un’idea vaga e scarsamente informata. Oggi vorremmo occuparci di quest’ultima categoria di persone: persone che non hanno ricevuto, o hanno ricevuto solo in modo insufficiente, l’autorevole insegnamento apostolico contenuto nel Nuovo Testamento al riguardo della persona e dell’opera del Signore e Salvatore Gesù Cristo. Essi credono, certo, che Gesù sia, di fatto, “una persona speciale”, un grande maestro. Lo ammirano e ne fanno un punto di riferimento ideale, benché in modo molto vago, di principi umanitari. Essi fanno in qualche modo riferimento a Lui, ma non hanno mai fatto esperienza nella loro vita di quel profondo rinnovamento che avviene quando l’intero insegnamento apostolico a suo riguardo è applicato alla loro vita. Non hanno mai avuto l’esperienza di essere sospinti a trasmettere con entusiasmo l’Evangelo nel loro ambiente. Non lo conoscono a fondo e non sentono la necessità di ritrasmetterlo!