Il Ministero di Grazia e Giustizia (Marco1:1-8)

1 Dicembre 2020 Paolo Castellina 0

Il “ministero di grazia e giustizia”. Ecco un abbinamento interessante che pure risponde a criteri biblici. Non vi può essere, infatti, grazia senza giustizia, Evangelo senza Legge, Fede senza Ravvedimento, e viceversa. Quanto spesso oggi si sente proclamare, però, l’uno senza l’altro! Non così l’annuncio dell’Antico e del Nuovo Testamento che vediamo espresso nel testo biblico che esaminiamo oggi: l’appello al ravvedimento che prepara, con Giovanni Battista, quello di Gesù.

Notizie vere o false? (Marco 13:24-37)

23 Novembre 2020 Paolo Castellina 0

La libertà di parola è diritto umano fondamentale che dobbiamo esigere e fare in modo che sia garantito a tutti. La possibilità di incontrare informazioni false è però sempre un rischio perché viviamo in un mondo moralmente decaduto. E’ perciò quanto mai importante esercitare il discernimento. Completamente degna di fiducia, però, è la buona notizia che riguarda il Salvatore Gesù Cristo. Non tutti, però, lo riconoscono. Egli è venuto e i suoi benefici effetti sono tangibili in chiunque la accolga. Secondo le sue promesse Egli tornerà. Come dobbiamo accogliere questa notizia? E’ quello che vedremo oggi ascoltando e commentando un brano dell’Evangelo secondo Marco.

La salvezza: una questione di “accoglienza”, ma di chi? (Matteo 25:31-46)

18 Novembre 2020 Paolo Castellina 0

Di sicura per tutti noi umani non vi sarà solo la morte, ma anche il giudizio di Dio. Su questo la Bibbia non lascia spazio ad alcun dubbio o perplessità. Quali saranno i criteri in base ai quali avverrà questo giudizio? Il Salvatore Gesù Cristo ce ne parla nel testo biblico che oggi leggeremo e commenteremo: dal vangelo secondo Matteo, al capitolo 25, dal versetto 31.

Talenti da investire in attesa del Suo ritorno (Matteo 25:14-30)

11 Novembre 2020 Paolo Castellina 0

La Scrittura dice: “quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati; quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati” (Romani 8:30). Coloro che Dio accoglie per grazia presso di sé, Egli pure li chiama a impegnarsi per l’avanzamento del regno di Dio in questo mondo. Li lascia però, a far questo, solo alle proprie forze ed iniziative? No, per questo lavoro Dio li fornisce di tutte le risorse necessarie per svolgere efficacemente i compiti ai quali li ha chiamati. Essi devono scoprirle, svilupparle e farle fruttare. Questo è ciò di cui tratta la parabola di Gesù che considereremo quest’oggi: la Parabola dei Talenti.