Confessioni di fede/Augustana/05

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Indice generale

Confessione augustana (1530)

Prefazione - Confessioni_di_fede/Augustana/01/I Dio - Il. Il peccato originale - III. Il Figlio di Dio - IV. La giustificazione- V. Il ministero della chiesa - VI. La nuova obbedienza - VII. La chiesa - VIII. Che cos’è la chiesa? - IX. Il battesimo - X. La cena del Signore - XI. La confessione - XII. La penitenza o conversione - XIII. Funzione dei sacramenti - XIV. L’ordine ecclesiastico - XV. I riti della chiesa - XVI. La vita nella società civile XVII. Il ritorno di Cristo per il giudizio - XVIII. Il libero arbitrio - XIX. La causa del peccato - XX. Fede e buone opere - XXI. Il culto dei santi - XXII. La cena del Signore con ambedue le specie - XXIII. Il matrimonio dei preti - XXIV. La messa - XXV. La confessione - XXVI. La distinzione degli alimenti - XXVII. I voti monastici - XXVIII. Il potere ecclesiastico - Conclusione

V. Il ministero della chiesa

Perché si possa ottenere questa fede è stato istituito il ministero di insegnamento del Vangelo e di amministrazione dei sacramenti. Infatti, per mezzo della Parola e dei sacramenti, come mediante degli strumenti, ci viene donato lo Spirito Santo che, dove e quando Dio vuole, produce la fede in coloro che ascoltano l’Evangelo; il che vuol dire che Dio, non in virtù dei nostri meriti ma in virtù di Cristo, giustifica coloro che credono di essere accolti nella sua grazia per l’opera di Cristo: «affinché riceviamo la promessa dello Spirito per mezzo della fede» (Ga. 3:14).

Condannano gli anabattisti<ref>Anabattisti, letteralmente «ribattezzatori>. sono gruppi radicali sorti in concomitanza con la protesta di Lutero. Con «altri» si allude agli spiritualisti, quali Sebastiano Frank (11542) o Gaspare von Schwenckfeld (1 1561), che pone vano l’accento esclusivamente sull’ispirazione e sulla «parola interiore».</ref> e gli altri, i quali credono che lo Spirito Santo sia dato agli uomini senza la parola esterna, ma solo mediante le loro particolari preparazioni ed opere.

Note