Coerenti oppure banderuole al vento? (Efesini 4:13-15)

27 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

La coerenza è uno dei frutti della maturità cristiana. Il servizio che la Chiesa svolge, nei diversi suoi ministeri, è finalizzato proprio a questo. Dice l’Apostolo: “… finché tutti siamo arrivati all’unità della fede e della piena conoscenza del Figliuol di Dio, allo stato d’uomini fatti, all’altezza della statura perfetta di Cristo; affinché non siamo più dei’ bambini, sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina, per la frode degli uomini, per l’astuzia loro nelle arti seduttrici dell’errore, ma che, seguitando verità in carità, noi cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo” (Efesini 4:13-15).

La fallacia del “rapimento”

23 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Avvenimenti drammatici nella storia del mondo hanno sempre attizzato, ieri e oggi, persuasioni apocalittiche influenzate da interpretazioni letterali di certi brani della Scrittura e teologie di raggruppamenti settari. Queste ignorano o persino negano che tali brani o concetti debbano essere meglio inquadrati nella cultura antica in cui sono sorti. Sicuramente ciò che troviamo nella Bibbia è Parola di Dio, ma la sua lettura non può prescindere dalle categorie e dai generi letterali usati dai suoi autori. Non tenerne conto fa spesso vagheggiare la fantasia, porta fuori strada e danneggia la testimonianza cristiana in questo mondo. L’autore analizza sommariamente in questo articolo il concetto popolare in certi ambienti evangelici di “rapimento” riconducendolo ad una concezione più sobria e precisa del testo biblico da cui proviene.

Le benedizioni non cascano dal cielo all’improvviso (Efesini 3:14-21)

20 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Domenica 25 Luglio 2021 – Nona domenica dopo Pentecoste – Stoltezza contrapposta a intelletto (stupidità contrapposta a intelligenza) è la diagnosi netta ed impietosa che Dio, nella Sua Parola fa non solo di chi vive come se Egli non esistesse, ma pure di chi non si conforma alla Sua volontà rivelata pur dichiarandosi credente. Ascoltare la Parola di Dio, comprenderla ed applicarla nella nostra vita, è ciò che vogliamo fare nel servizio di culto di cui in questo momento vogliamo averne l’opportunità. Liberandoci da ogni distrazione, prepariamo il nostro cuore e la nostra mente in vista dell’azione.

Il Grande Resettaggio: l’ultima grande menzogna

18 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Domenica 30 Maggio 2021 a Venezia si è tenuto un Simposio Internazionale di filosofia. L’evento, organizzato dal prof. Francesco Lamendola, organizzato per affrontare i temi della resistenza culturale e spirituale alla congiuntura attuale. Ritengo che il discorso sia ampiamente valido se non fosse che è “contaminato” da espressioni tipiche del Cattolicesimo romano tradizionale che di fatto risultano parecchio “indigeste” ai lettori cristiano-evangelici e rischiano, per questo solo fatto, di alienare questo uditorio. Tali espressioni, però, possono essere omesse senza minimamente alterare la forza di questo messaggio. E’ quello che abbiamo fatto nella nostra versione, a cura di “Tempo di Riforma”. Nessun cambiamento, quindi, ma solo omissioni e lievissimi adattamenti. In ogni caso, la versione originale può essere trovata dal link riportato al termine del documento.

Diventare un mattone della casa di Dio (Efesini 2:19-22)

14 Luglio 2021 Paolo Castellina 0

Dio ha una sua “casa”, la “chiesa dell’Iddio vivente, colonna e base della verità”, fatta non di pietre, mattoni e legno, ma di persone, di esseri umani. Si potrebbe dire che questo “materiale” sia la scelta più infelice e controproducente che avesse mai potuto fare. Inaffidabili, instabili, deboli, corruttibili, moralmente e spiritualmente contaminati… Eppure Egli prende materiale così inadatto, gradualmente lo lavora e lo trasforma e ne fa il Suo tempio. Come si diventa noi stessi “la casa di Dio”? Lo vediamo nella lettura biblica di questa settimana: Efesini 2:19-22.