Nell'impegno di facilitare il rinnovamento della mente conformando i nostri pensieri a quelli di Dio, il cristiano responsabile usa un'adeguata parte del suo tempo a studiare la Bibbia, da solo e in gruppo, nella preghiera e nel culto.
Lo studio biblico può assumere varie forme, come ci indica la Bibbia stessa nel Salmo 119. Questo salmo, dedicato alla Parola di Dio, ci incoraggia ad attenerci alla Parola di Dio, ad investigarla, apprenderla, conservarla nel cuore, dichiararla, rallegrarci in essa, meditarla, contemplarla, prendere in essa il nostro diletto, non dimenticarla, chiedere a Dio di insegnarcela, e a starne sempre vicino.
Vi sono a nostra disposizione molti metodi e sussidi per studiare il contenuto e l'insegnamento della Bibbia, molti di questi però si rivelano superficiali ed inefficaci. Se riconsideriamo però la storia del Cristianesimo troveremo però metodi che da sempre sono stati molto efficaci, fra di questi c'è il catechismo.
Oggi spesso si accantona in modo sprezzante il catechismo come se fosse qualcosa di antiquato, un metodo decisamente superato, e spesso il termine stesso ha una connotazione negativa. E' però davvero un metodo così superato? Alcuni l'hanno definito una pratica dimenticata, e forse "dimenticato" è un termine persino troppo ottimista. Merita però davvero di essere dimenticato?
Spesso prendiamo per scontato senza molto riflettere che i metodi e le idee moderne siano per definizione migliori di tutto ciò che ha prodotto il passato. Chi pensa in questo modo parte dal presupposto che noi saremmo "progrediti" e che la situazione attuale sarebbe se non perfetta, almeno più "illuminata" di un tempo. In realtà spesso questa è una presunzione del tutto infondata. Certo, l'idea del progresso è valida, ma non c'è sempre un'equivalenza diretta fra scorrere del tempo e progresso. Dobbiamo spesso ammettere che la comunità cristiana seppure abbia progredito e sia cresciuta in certi aspetti della sua vita, in altri in realtà abbia regredito, sia degenerata. Possiamo davvero dire oggi che, "superato" il catechismo, il popolo cristiano abbia idee più chiare in quanto a dottrina? Non è forse vero che, nonostante i "metodi moderni", l'ignoranza della dottrina cristiana è quanto mai abissale? Dobbiamo purtroppo constatare che tutta questa conclamata "modernità" in realtà ci ha fatti cadere in un oscuro tempo di incredulità e di apostasia.
Non abbiamo quindi timore di ricuperare il catechismo e di ricuperare quello che più di altri ha avuto il merito di perpetuare la genuina dottrina cristiana riportata in luce dalla Riforma protestante: il Catechismo minore di Westminster del 1648 che accompagna l'omonima Confessione di fede, qui nella versione battista rielaborata nel 1864 da C.H. Spurgeon.
La Confessione di fede di Westminster fu pubblicata per la prima volta nel 1646 ed era il prodotto di un'assemblea dei più pii ed eruditi teologi riformati dell'Inghilterra e della Scozia del 17. secolo.
Quando questa Confessione venne presentata all'Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, fu dichiarato "su matura deliberazione" che essa era "fondata sulla Parola di Dio" e "giudicata sommamente ortodossa". Venne riconosciuto con riconoscenza a Dio il merito che una tale eccellente Confessione fosse formulata e concordata in entrambi i regni.
Dalla sua sanzione del 1647, molte acque sono certo passate sotto i ponti della teologia e della dottrina ed è triste riconoscere come in effetti si siano fatti numerosi passi indietro rispetto alle conquiste dottrinali della Confessione. Non sono mancati coloro che sono stati pronti a screditare la sua eccellenza e a promuovere il suo abbandono.
Essa però è fondata sulla solida roccia della Scrittura, ed esprime il giudizio più maturo dell'erudizione riformata sugli elementi fondamentali della fede cristiana. A causa della sua fedeltà alle Scritture essa assume un valore permanente ed una durevole rilevanza.
La Chiesa di Cristo non può stare senza Credo e vivere. E' suo dovere (specialmente in un tempo di dubbio e di confusione) definire e proclamare la fede cristiana al mondo. Il lettore, riconoscendo il supremo valore della Parola di Dio in materia di fede e di pratica, potrà volgersi a questa Confessione, di cui questo catechismo è la forma didattica, come un canone subordinato per trovare in essa un tesoro spirituale che potrà donare luce, conforto e forza.
Consideriamo infine due appropriate definizioni di Catechizzare e di Catechismo, tratte da un semplice vocabolario. Catechismo: insegnamento dei principi fondamentali della dottrina cristiana fatta mediante una serie di domande e di risposte o il libretto in cui sono esposti questi principi. Catechesi: istruzione sui principi fondamentali della dottrina cristiana. Catechizzare: ammaestrare nella fede cristiana. Che della catechesi ci sia oggi un estremo bisogno non c'è alcun dubbio, e confidiamo che la pubblicazione di questo catechismo possa dare un valido contributo.
Tutte le citazioni bibliche qui riportate, salvo diversamente indicato, sono tratte dalla versione "Nuova Diodati", edizione 1991, La Buona Novella, Brindisi
Paolo Castellina
Ad. - Abdia
Ag.- Aggeo Am. - Amos Ap. - Apocalisse At. - Atti degli Apostoli Ca. - Cantico dei cantici Cl - Colossesi1 Co. - Prima Corinzi 2 Co. - Seconda Corinzi 1 Cr. - Prima Cronache 2 Cr. - Seconda Cronache Da. - Daniele De. - Deuteronomio Eb. - Ebrei Ec. - Ecclesiaste Ef. - Efesini Ed. - Esdra Es. - Esodo Et. - Ester Ez. - Ezechiele Fi. - Filemone Ga. - Galati Ge. - Genesi Gr. - Geremia Gm. - Giacomo Gb. - Giobbe Gl. - Gioele Gn. - Giona Gs. - Giosuè Gv. - Giovanni 1 Gv. - Prima Giovanni 2 Gv. - Seconda Giovanni 3 Gv. - Terza Giovanni |
Gd. - Giuda
Gc. - Giudici Ha. - Habacuc Is. - Isaia La. - Lamentazioni Le. - Levitico Lu. - Luca Ml. - Malachia Mr. - Marco Mt. - Matteo Mi. - Michea Na. - Nahum Ne. - Nehemia Nu. - Numeri Os. - Osea 1 Pi. - Prima Pietro 2 Pi. - Seconda Pietro Pr. - Proverbi 1 Re - Prima Re 2 Re - Seconda Re Ro. - Romani Ru. - Ruth Sl. - Salmi 1 Sa. - Prima Samuele 2 Sa. - Seconda Samuele So. - Sofonia 1 Te. - Prima Tessalonicesi 2 Te. - Seconda Tessalonicesi 1 Ti. - Prima Timoteo 2 Ti. - Seconda Timoteo Tt. - Tito Za. - Zaccaria rif. - riferimenti |