Altre risurrezioni (Giovanni 20:19-31)

6 Aprile 2021 Paolo Castellina 0

Non sono pochi oggi coloro che lamentano il “fallimento storico” del movimento cristiano, pregiudicato sia dalla sua corruzione interna che dall’apparente invincibilità dei suoi molti nemici che appaiono prevalere. Si tratta della stessa frustrazione che hanno quando non riescono a sopprimere i fratelli dei cristiani, cioè il popolo ebraico. L’antisemitismo, infatti, risorge sempre in nuove forme. Di fronte a tutto questo molti cristiani si lasciano sopraffare dallo scoramento e dalla depressione. Si tratta della stessa che aveva comprensibilmente colto i discepoli di Gesù dopo la Sua crocifissione. Qualcosa avviene a dare loro nuova vita e speranza: il Signore Gesù è vivo ed insopprimibile, e si presenta loro più volte per perdonarli, incoraggiarli e fortificarli con il Suo Spirito. Lo troviamo nei racconti delle apparizioni del Risorto. Qui, però, non è solo Gesù ad essere risorto. La Pasqua, infatti, annunciando la risurrezione di Gesù, esemplifica e promette anche altre “risurrezioni”: quelle dei suoi discepoli, ieri e oggi.

Incontrare Gesù risorto (Giovanni 20:1-18)

30 Marzo 2021 Paolo Castellina 0

Soprattutto nel Nord-Europa, i cimiteri si trovano ancora attorno agli edifici di culto usati normalmente la domenica dalle comunità cristiane. Per molti, questi cimiteri sono spesso motivo di disagio e possono comunicare un’idea sbagliata della fede cristiana. Oggi, infatti, oggi tendiamo sempre di più a rimuovere il pensiero stesso della morte dalla nostra consapevolezza: la morte ci fa paura. Non è nemmeno raro trovare chi associa “la religione” alla morte. La fede cristiana, però, annuncia il Dio dei viventi, non dei morti, viventi qui ed ora e viventi presso Dio. Nel testo biblico di questa domenica (Giovanni 20:1-18), troviamo una donna che molto aveva amato Gesù, che si reca tristemente alla tomba dov’era stato posto il corpo di Gesù. Vi trova, però, una sorpresa ed essa fa esperienza che la vita, e non la morte, è la caratteristica determinante della fede cristiana, un’esperienza che può essere fatta pure oggi.

La regola d’oro degli ipocriti

24 Marzo 2021 Paolo Castellina 0

Gesù prima comanda di giudicare secondo giustizia e poi dice: “Non giudicate”. Forse che il Signore a questo riguardo si contraddice? Oppure la Bibbia, sul giudicare, ha da dire molto di più che di solito molti si rendano conto?

Il re è nudo (Filippesi 2:5-11)

23 Marzo 2021 Paolo Castellina 0

In questa settimana prima della Pasqua, chiamata tradizionalmente “la settimana santa” o “di Passione”, commemoriamo le sofferenze redentrici e la morte del Salvatore Gesù Cristo. Lo facciamo con due testi profetici dell’Antico Testamento che ne parlano, come pure con l’antica confessione di fede in forma poetica che l’apostolo Paolo propone nella sua lettera ai Filippesi. Lasceremo, infine, che il racconto della Passione di Cristo secondo Marco ci parli da sé stesso e ci trasmetta tutto l’orrore di ciò che avviene al Salvatore Gesù Cristo . Ne risalterà come esso sia non solo la conseguenza dei nostri peccati, ma anche lo strumento stesso che Dio usa per realizzare la nostra salvezza da essi. Come è stato osservato, i vangeli sono il racconto delle sofferenze e morte di Gesù con una lunga introduzione ed il glorioso finale: la risurrezione – da cui l’importanza centrale che questi avvenimenti hanno per la nostra fede. Prepariamoci a questo nostro momento di culto.