Gli effetti della disinformazione nel mondo e nelle chiese (Romani 16:17-18)
Le guerre non sono combattute solo sul terreno ma sempre di più oggi nel campo cognitivo. Armi efficaci possono essere la diffusione attraverso i media controllati di disinformazione, distorsione e manipolazione della verità, notizie false, ecc. Hanno appreso a farlo bene dal loro “padre”, il bugiardo ed assassino per eccellenza. E non solo nel mondo, ma anche infiltrandole nelle chiese. Non a caso l’apostolo Paolo ce ne mette in guardia al termine dell’epistola ai cristiani di Roma (Romani 16:17-18) e “seducono il cuore dei semplici”. Vediamo oggi come.