La fallacia del “rapimento”
Avvenimenti drammatici nella storia del mondo hanno sempre attizzato, ieri e oggi, persuasioni apocalittiche influenzate da interpretazioni letterali di certi brani della Scrittura e teologie di raggruppamenti settari. Queste ignorano o persino negano che tali brani o concetti debbano essere meglio inquadrati nella cultura antica in cui sono sorti. Sicuramente ciò che troviamo nella Bibbia è Parola di Dio, ma la sua lettura non può prescindere dalle categorie e dai generi letterali usati dai suoi autori. Non tenerne conto fa spesso vagheggiare la fantasia, porta fuori strada e danneggia la testimonianza cristiana in questo mondo. L’autore analizza sommariamente in questo articolo il concetto popolare in certi ambienti evangelici di “rapimento” riconducendolo ad una concezione più sobria e precisa del testo biblico da cui proviene.