Confessioni di fede/Westminster/Catechismo minore/cmw034

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Indice generale

Catechismo minore di Westminster

Domande:1- 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 -80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90 - 91 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98 - 99 - 100 - 101 - 102 - 103 - 104 - 105 - 106 - 107-  

34. D. Che cos'è l'Adozione?

R. L'Adozione è un atto della Grazia gratuita di Dio per la quale siamo ricevuti nel numero dei figli di Dio ottenendone tutti i privilegi.

Riferimenti biblici

  • "Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui" (1 Giovanni 3:1);
  • "...ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome" (Giovanni 1:12);
  • "Se siamo figli, siamo anche eredi; eredi di Dio e coeredi di Cristo, se veramente soffriamo con lui, per essere anche glorificati con lui" (Romani 8:17).

Commento

L'adozione è un atto della grazia di Dio, per la quale noi veniamo accolti a far parte dei numero dei figlioli di Dio acquisendo così il diritto ai privilegi che questa condizione comporta. L'Adozione segue la Giustificazione nell'ordine logico delle cose: Dio infatti non può accogliere alcuno nella sua famiglia senza che prima sia reso giusto davanti a Lui. E' importante sottolineare, di fronte agli errori moderni, che, se pure per natura noi siamo creature di Dio, noi non siamo necessariamente figli di Dio. Noi possiamo parlare solo nei termini di "divenire figli adottivi di Dio". Uno solo è il Figlio di Dio, della stessa natura e sostanza del Padre: Gesù Cristo. Noi però possiamo entrare nell'ambito della famiglia di Dio e dei privilegi e responsabilità conseguenti, solo quando Dio "ci adotta" di Sua iniziativa e quando noi rispondiamo favorevolmente. Giovanni dice chiaramente: "ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figlioli di Dio; a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, ma sono nati da Dio" (Giovanni 1:13,14).