Confessioni di fede/Westminster/Catechismo minore/cmw035

Da Tempo di Riforma Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Indice generale

Catechismo minore di Westminster

Domande:1- 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 -80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90 - 91 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98 - 99 - 100 - 101 - 102 - 103 - 104 - 105 - 106 - 107-  

35. D. Che cos'è la Santificazione?

R. La Santificazione è l'opera della grazia gratuita di Dio per la quale siamo rinnovati in tutto l'uomo secondo l'immagine di Dio e siamo messi in grado di morire sempre di più al peccato e di vivere secondo giustizia.

Riferimenti biblici

  • "Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità" (2 Tessalonicesi 2:13);
  • "...a essere invece rinnovati nello spirito della vostra mente 24 e a rivestire l'uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità" (Efesini 4:23-24);
  • "Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita ... Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato" (Romani 6:4,6);
  • "Non c'è dunque più nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù" (Romani 8:1).

Commento

La Santificazione è l'opera della grazia di Dio per la quale (1) noi veniamo rinnovati completamente secondo l'immagine di Dio, e (2) veniamo messi sempre più in grado di morire al peccato e di vivere una vita di giustizia. Nemmeno la santificazione può essere meritata, perché non è l'uomo che santifica sé stesso, ma Dio solo. Essa però si compie in modo tale che l'uomo stesso è arrivo e responsabile nel processo di santificazione, "compiete la vostra salvezza con timore e tremore" (Filippesi 2:12,13).

  • L'opera della Santificazione inizia con una trasformazione interiore (la rigenerazione che Dio opera). Questa però non rende la natura umana istantaneamente perfetta. Ad Esodo un bambino nasce, ma deve crescere, essere educato, fare esperienze, cadere e rialzarsi per diventare uomo maturo. Gli effetti del peccato originale rimangono presenti nel credenti.
  • L'opera della santificazione è graduale. Vi potranno essere alti e bassi, e anche temporanei arretramenti. Nei suoi successi però egli dovrà restare umile, e non si raggiungerà la perfezione se non nel completamento finale alla presenza di Dio stesso.
  • La Santificazione non è un processo per cui noi andiamo sempre più in alto, fintanto che raggiungeremo la presenza di Dio sentendo in noi stessi di essere santi. Essa è un processo per il quale noi andiamo sempre più in basso nella stima che abbiamo per noi stessi, e, nello stesso tempo desiderando più di ogni altra cosa di potere essere santi! L'opera della santificazione implica la collaborazione umana. Dio ce ne dà la forza, ma non saremo santificati senza impegno, senza la precisa e gioiosa determinazione di vivere come piace a Dio.