Confessioni di fede/Westminster/Catechismo minore/cmw039

Da Tempo di Riforma Wiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Indice generale

Catechismo minore di Westminster

Domande:1- 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 -80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90 - 91 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98 - 99 - 100 - 101 - 102 - 103 - 104 - 105 - 106 - 107-  

38. D. Quali benefici percepiscono i fedeli nella Risurrezione?

R. Alla Risurrezione i fedeli, risorti nella gloria, saranno apertamente riconosciuti ed assolti nel Giorno del Giudizio e resi perfettamente beati nella piena fruizione di Dio per tutta l'eternità.

Riferimento biblico

  • "...è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente" (1 Corinzi 15:43);
  • "Il suo padrone gli disse: "Va bene, servo buono e fedele, sei stato fedele in poca cosa, ti costituirò sopra molte cose; entra nella gioia del tuo Signore" ... Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è nei cieli (Matteo 25:23; 10:32);
  • "Vedete quale amore ci ha manifestato il Padre, dandoci di essere chiamati figli di Dio! E tali siamo. Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui" (1 Giovanni 3:2);
  • "Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò pienamente, come anche sono stato perfettamente conosciuto" (1 Corinzi 13:12);
  • "...oi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell'aria; e così saremo sempre con il Signore. Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole" (1 Tessalonicesi 4:17-18).

Commento

Nel momento della loro risurrezione i credenti risuscitano alla gloria, saranno apertamente riconosciuti ed assolti nel giorno del giudizio, e resi perfettamente benedetti nella gioia di Dio per tutta l'eternità. La dottrina della risurrezione del corpo è stata da sempre al centro della fede cristiana. Il corpo fisico che giace nella tomba e si corrompe, un giorno risorgerà, cioè "starà di nuovo in piedi". Irragionevole? Non possiamo però porre alla potenza di Dio i limiti della nostra attuale incapacità di comprendere. La Bibbia però lascia intendere questo: (1) il corpo di risurrezione sarà lo stesso corpo come sostanza ed identità, ma (2) sarà differente quanto a qualità ed a poteri. Dio non farà dal nulla un nuovo corpo, ma rinnoverà il vecchio, rivestendolo di incorruttibilità ed immortalità.